Sì mi rivolgo proprio a te che ti sei perso nella metro B di Roma. Sono passati due anni e mezzo da quanto è stato aperto il nuovo tratto della linea B ma ancora qualcuno non ha ben capito come funziona e spesso capita di trovarlo spaesato o arrabbiato qua e là nella metro per qualche indicazione poco chiara.

Vediamo la mappa:

La metro di Roma si compone di tre linee: la linea A (da Battistini verso Anagnina e vicevers) e la linea B (da Laurentina verso Rebibbia oppure Conca d’Oro e viceversa) che si incrociano alla stazione Termini. La nuova linea è la Linea C che attualmente da Monte Compatri – Pantano fino a Parco Centocelle (ed in futuro fino a Colosseo, Piazza Venezia, Mazzini)

Fonte: mappa urbanfile.org

La metro B collega il capolinea Laurentina con due differenti direzioni: Rebibbia OPPURE Conca d’oro (B1). Entrambi i treni passano da Piazza Bologna dove vi è la diramazione.  Di seguito alcune dritte per non sbagliare il treno.

Cosa fare per:
– Andare alla Stazione Tiburtina >>>> prendere sempre  e solo il treno direzione REBIBBIA;
– Andare verso il Quartiere Trieste – Africano >>>> prendere il treno direzione CONCA D’ORO;
Se avete sbagliato direzione (Rebibbia o Conca d’Oro): Prendere il treno in direzione opposta (direzione Laurentina) fino a BOLOGNA e poi cambiare nuovamente direzione prendendo il treno per Rebibbia o Conca d’oro;
– N.B.: nessun treno che va verso Rebibbia passa anche per le stazioni della linea B1 verso Concad’Oro (e viceversa).

Consigli:
– confrontare sempre la direzione del treno indicata nello schermo sul binario con quello indicato in testa al treno: quest’ultimo è più affidabile;
– tenete sempre a mente che la linea B è una linea ad Y quindi va o in una direzione oppure nell’altra;
– in generale, ed in particolare a fine servizio, sono più frequenti i treni per Rebibbia che quelli per Conca d’Oro.

About the author

Daniele

Nato in Sardegna, ho vissuto a Firenze, Parigi, dove ho iniziato l'attività di blogger con "Un sardo a Parigi" e poi a Roma.
Dopo anni qua e là alla scoperta dell'Italia e di qualche località fuori dal bel paese, ho deciso di tornare in Sardegna per valorizzare e far conoscere la mia bellissima isola, il suo paesaggio, la sua storia e le sue tradizioni. Oltre alle diverse esperienze da vivere, in tutte le stagioni.

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