Presso la sala espositiva della Cantina Antichi Poderi di Jerzu dal 1 luglio al 20 settembre 2023 è aperta la mostra “Maria Lai, divenire pietra“.
L’esposizione, fortemente voluta dall’Archivio e dalla Fondazione Maria Lai, è un omaggio all’artista ogliastrina a distanza di dieci anni dalla scomparsa.
Il tema della mostra, Maria Pietra, è rappresentativo non solo del percorso poetico e artistico di Lai, ma anche della sua crescita personale e culturale, affidata durante la giovinezza a Salvatore Cambosu, romanziere e saggista, professore e mentore di Lai.
Cuore mio, il racconto pubblicato da Cambosu in Miele Amaro (1954), ispira la produzione di Lai per oltre trent’anni, inizialmente realizza disegni a matita e china su carta, poi pani, ceramiche smaltate e terrecotte refrattarie, ancora successivamente collage di carta e poi di stoffa, divenuti celebri nel 1991 con l’esposizione del libro cucito Maria Pietra, presso lo Studio Stefania Miscetti di Roma insieme ai teli cuciti.

Il racconto, metafora dell’arte e dell’artista, è la tormentata storia di una madre che sacrifica la sua vita per salvare quella del figlio e per farlo ricorre alla magia, invoca gli animali a sostegno e riesce nel suo intento.
La mostra è accompagnata da un catalogo, con i testi della curatrice, Giulia Brandinelli, Alberto Salvadori, Salvatore Cambosu e Federica di Castro, arricchito dai contributi del Vescovo Antonello Mura e di Maria Sofia Pisu, Presidente dell’Archivio e della Fondazione Maria Lai.
L’apparato fotografico è stato realizzato da Giorgio Dettori e dalla M77 Gallery di Milano.
L’allestimento della mostra Maria Lai, Divenire Pietra è a cura dell’Arch. Sergio Aruanno.
Maria Lai Divenire Pietra
A cura di Giulia Brandinelli
1 luglio – 10 settembre 2023
Sala espositiva Cantina Antichi Poderi, Jerzu