Villa Necchi Campiglio a Milano è un’affascinante villa degli anni ‘30 disegnata dall’architetto Piero Portaluppi per le sorelle Nedda e Gigina Necchi e Angelo Campiglio, marito di Gigina.
Grazie alla donazione al FAI da parte delle sorelle Necchi nel 2001 oggi la Villa è una Casa Museo, espressione di una borghesia industriale lombarda colta, che ospita importanti collezioni di dipinti e arti decorative: la Collezione Alighiero ed Emilietta de’ Micheli, la Collezione Claudia Gian Ferrari, la Collezione Guido Sforni.

salotto

La Villa è quindi uno dei beni del FAI, si visita tutto l’anno o in occasione delle giornate del Fai di autunno o primavera anche grazie alla possibilità di usufruire di una guida.

Nel cuore di Milano, a pochi passi dal Quadrilatero della Moda, la villa è un gioiello architettonico espressione del buon gusto, di lusso e comfort. E’ qui che è stato girato il film “House of Gucci” basato delle vicende dell’omonimo stilista
La villa comprende anche un giardino con la casa del custode e la portineria, la serra, il garage, un campo da tennis e una piscina, la prima di proprietà privata a Milano.

piscina villa


Il piano rialzato era adibito ad area di rappresentanza, mentre al primo piano si trovavano le stanze private.
Tre importanti collezioni arricchiscono la villa: la collezione di opere d’arte del primo Novecento di Claudia Gian Ferrari (con opere di De Chirico, Wildt, Sironi, Martini, Boccioni, Carrà e Campigli), la raccolta di dipinti e arti decorative del XVIII secolo di Alighiero ed Emilietta de’ Micheli e dal 2017 la collezione Guido Sforni (1935-1975) di 21 disegni su carta di artisti del XX secolo con lavori di Picasso, Fontana, Modigliani, Matisse.

quadro morandi
Una delle opere di Giorgio Morandi conservate nella Villa

La visita alla Villa è un vero e proprio viaggio nel tempo, nella vita dell’alta borghesia di un secolo fa tra arredi di prestigio, ambienti riccamente decorati, con un alto senso del bello. Le stanze colpiscono tutte per la grandezza degli spazi e la cura nei dettagli e per diversi oggetti di design moderno affiancati a quelli più classici. Al piano terra degna di nota è la sala da pranzo con stucchi nel soffitto.

sala da pranzo
La sala da pranzo

Senza dubbio destano stupore le stanze da letto e il lungo corridoio sui cui si affacciano gli armadi che costituiscono una grande cabina armadio con tanto di cappelli esposti. In alcune ricorrenze gli armadi vengono aperti al pubblico per mostrare i vestiti d’epoca.

camera letto padronale

Affiancate alle stanze da letto i grandi bagni decorati in marmo dove si trova un’ampia doccia con idromassaggio e una grande vasca da bagno.

Una stanza è stata ricostruita con dipinti e arti decorative del XVIII secolo di Alighiero ed Emilietta de’ Michel mentre la sala della governante espone le divise della servitù e il ricco corredo di tovaglie, lenzuola e altri tessuti tutti ricamati.

L’itinerario “Di casa in casa”

Villa Necchi Campigli fa parte del circuito culturale tra le quattro case-museo di Milano: Musei Poldi Pezzoli e Bagatti Valsecchi e Casa Boschi di Stefano, sono le altre ville che seguono il percorso fatto di storie familiari che hanno donato alla collettività le proprie dimore e collezioni d’arte.

studiolo

Orari e info di visita
Villa Necchi Campiglio si trova a Milano in Via Mozart, 14 a circa 5 minuti dalla metropolitana.
È aperta al pubblico dal mercoledì alla domenica dalle ore 10:00 alle ore 18:00 con ultimo ingresso alle ore 17:00.
È accessibile ai visitatori sordi e alle persone con disabilità intellettiva. Consiglio la visita con la guida.

About the author

Daniele

Nato in Sardegna, ho vissuto a Firenze, Parigi, dove ho iniziato l'attività di blogger con "Un sardo a Parigi" e poi a Roma.
Dopo anni qua e là alla scoperta dell'Italia e di qualche località fuori dal bel paese, ho deciso di tornare in Sardegna per valorizzare e far conoscere la mia bellissima isola, il suo paesaggio, la sua storia e le sue tradizioni. Oltre alle diverse esperienze da vivere, in tutte le stagioni.

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