Aggius o Santa Teresa Gallura? Sapevi che in Gallura il nome “Valle della luna” indica in realtà due luoghi differenti?
Con questo termine, infatti si indica sia un altopiano nel territorio di Aggius che un’insenatura rocciosa affacciata sul mare nella penisola di Capo Testa.
Entrambi i luoghi, seppur diversi tra loro, indicano delle zone che per il loro aspetto roccioso ricordano l’ambiente lunare e colpiscono per il loro aspetto selvaggio e scenografico. Entrambe si trovano in Gallura.
La Valle della Luna di Aggius
La valle della Luna, nota anche come Piana dei grandi sassi, è un altopiano vicino al borgo di Aggius, sulla strada che porta a Trinità d’Agultu e Vignola. È caratterizzato dalla presenza di piccole montagne rocciose dalle forme più particolari. Per la sua spettacolarità, l’aspetto che cambia a seconda della luce e quindi dell’ora del giorno, la valle è considerata uno dei luoghi più affascinanti della Sardegna.
In mezzo alla vale si distende il lungo rettilineo della SP74 che ricorda i lunghi rettilinei americani anche se qui le distanze sono più corte e il paesaggio più verdeggiante.
Allontanandovi dal centro abitato di Aggius, fate caso sulla sinistra ad una piccola sommità rocciosa nota come la Roccia del Frate. A seconda del punto dal quale si osservi si noteranno, da una parte, le sembianze di un frate calvo, con la barba lunga, e, dall’altra parte, quello di una strega con il naso appuntito.
La Valle della Luna, è stata scelta anche come location per alcuni film come “Amore Rosso”, “Proibito”, “Altura” e “Gringo” (fonte: bandierearancioni.it) o come il recente “Il Muto di Gallura“, tratto dal romanzo storico ambientato nel territorio di Aggius. Anche il film “Il Principe Libero”, sulla vita di Fabrizio De André, è ambientato in questa zona della Gallura.
Vicino alla Valle della luna di Aggius è possibile visitare:
- la chiesa campestre di San Filippo
- il nuraghe Izzana, dalla caratteristica forma triangolare e ben conservato
- la terrazza panoramica dove ammirare una bellissima vista sulla Valle e dove si trova anche ius punto di ristoro, il bar Lunanoa Caffé
- la piccola chiesa di San Pietro di Ruda, una delle più antiche del territorio
La Valle della Luna di Capo Testa a Santa Teresa di Gallura
Questa valle è forse quella più conosciuta, complice il suo trovarsi nei pressi di una delle località balneari più frequentate dell’estate. Si trova nel suggestivo promontorio di Capo Testa a Santa Teresa Gallura, affacciato sulle Bocche di Bonifacio, nell’estremo nord della Sardegna. Si arriva dopo circa 15 minuti a piedi attraversi un sentiero tra le rocce di facile percorrenza. Lungo il sentiero si incontrano anche massi squadrati, testimonianza di un antico intervento di estrazione di blocchi di granito.
Man mano che si arriva al mare si intravvede la spiaggia, Cala di L’ea, un piccolo arenile nascosto tra rocce dalle forme più disparate. Particolarità di questa caletta, oltre ad essere protetta dalle rocce è la presenza di un tratto di scogli in roccia sedimentaria, rara in Gallura, che ha originato la spiaggia stessa. Da qui si si può muovere verso altre calette, come Cala di Mezzo e Cala Grande, percorrendo dei sentieri costieri.
La Valle della Luna da tempo è frequentata da alcuni hippy che hanno scelto proprio di stabilirsi qui, nel silenzio e nella tranquillità della natura selvaggia. Visitando questa particolare valle rocciosa troverete infatti diverse persone che vivono lontano dalle comodità della vita moderna, tra le rocce, in vecchie conche fraicate (grotte costruite) e in tende da campeggio tra gli alberi.
Proprio in mezzo alla spiaggia troverete un totem che è un po’ il simbolo di questa piccola comunità.
Nella Valle della Luna di Capo Testa si realizzano anche alcuni concerti di musica come quello del festival di Jazz Musica sulle Bocche che vi si svolgeva fino a qualche anno fa.
Consiglio di visitarla al tramonto e in primavera quando le fioriture rendono ancora più affascinante il luogo.