Nonostante la sua estensione, il panorama di vette granitiche, graziosi torrenti e la vista sui colli galluresi, il Monte Limbara (1362 m slm) rimane ancora oggi uno dei luoghi poco conosciuti da chi viene in vacanza nel nord Sardegna.

Le montagne che dividono la Gallura dal Logudoro, si trovano nei comuni di Tempio Pausania e Calangianus e in parte anche del paese di Berchidda.

Il Monte Limbara può essere un’idea per una giornata alternativa soprattutto quando c’è brutto tempo. Ecco i miei consigli su cosa fare sul Monte Limbara riassunti con i link ai post con i miei consigli.

Escursioni di Trekking

Il Monte Limbara è ricco di sentieri che consentono di muoversi tra le cime rocciose e ammirare affascinanti scenari. È possibile fare le escursioni tutto l’anno (leggi il mio racconto di un’escursione in inverno) mentre è sconsigliabile d’estate per il troppo caldo.

trekking limbara
Uno dei sentieri tra i boschi del Limbara vicino Vallicciola

È possibile muoversi dalle pendici del monte oppure da quote più alte per raggiungere le cime di Punta sa Berritta, Punta Balistreri e Punta Bandiera. In particolare la località Vallicciola è l’unica località facilmente raggiungibile con un’utilitaria mediante una strada asfaltata. Da qui partono diversi sentieri.

Tra le escursioni da non perdere consiglio quella verso la fontana di Crispoli attorno alla quale si ergono meravigliose sommità rocciose e la località Li Conchi sul versante di Calangianus dove si trova un’altra fontana e alcune grotte chiuse da muri a secco (finche francate).

Per le escursioni di trekking sul Monte Limbara è bene rivolgersi a guide escursionistiche che conoscono i sentieri.

Da alcuni anni l’associazione SdS Trekking Letterario propone un’esperienza che unisce il trekking alla lettura di poesie e la meditazione yoga immersi nel verde dei boschi del Limbara.

Una gita in fuoristrada o in moto

Le strade sterrate del Monte Limbara sono molto adatte a gite in fuoristrada e a chi ama l’enduro e il motoalpinismo, sport che si stanno diffondendo sempre di più sulle vette dei monti galluresi. Complice il desiderio di vivere la montagna anche durante la stagione più fredda.

Una passeggiata nel bosco di Vallicciola

Consiglio anche una passeggiata nel bosco di Vallicciola, all’ombra di piante sempreverdi, tra il profumo del sottobosco, dove è piacevole passeggiare anche nelle giornate estive.

Visitare le mostre del Museo Organica

A proposito di boschi, da alcuni anni il Bosco di Curadoreddu, alle pendici del Monte Limbara , ospita un Museo arte contemporanea. Il progetto Organica da alcuni anni organizza mostre d’arte e fotografia ambientale dall’estate fino all’autunno. Le mostre – a ingresso gratuito – sono dedicate ad approfondire il rapporto uomo-natura, primo fra tutti quello dei galluresi con il Limbara stesso e a discutere sul tema della sostenibilità ambientale.

Nel bosco si trovano anche alcune opere d’arte facendo di questo bosco un museo a cielo aperto immerso nella natura.

Visitare le piscine naturali del Rio Pisciaroni

Proprio vicino all’edificio del CEDAP si trovano le piscine naturali del Rio Pisciaroni, piccolo angolo di paradiso dove concedersi un momento di relax con la natura. Anche da qui parte un sentiero verso le cime del Monte.

Visitare la Chiesa della Madonna della Neve

Anche sul Monte Limbara si trova una chiesa. La piccola Chiesa della Madonna della neve ricostruita nel 1994 sulle rovine di una chiesa più antica ha un’architettura semplice ispirata a quella delle chiese campestri della Gallura. Nelle vicinanze si trova un’area picnic con tavoli in granito tra gli alberi.

Il Monte Limbara con la neve

Tranquilli: sul Limbara non ci sono piste da sci e occorre fare attenzione perché non è organizzata per una frequentazione importante durante l’inverno. Le nevicate si verificano per lo più a gennaio- febbraio rendendolo i boschi e le cime rocciose un ambiente silenzioso ma molto particolare.

La Base Americana abbandonata

Sono ormai passati quasi 30 da quando la base radio USAF (United States Air Force) è stata abbandonata. Impiegata dall’aeronautica americana dal 1966 passò alla difesa italiana poi alla Regione Sardegna. Purtroppo il sito è in completo abbandono. Gli edifici ormai distrutti lasciano spazio alla vegetazione che pian piano riprende il suo spazio. Nota bene: occorre ammirare il luogo da lontano in quanto le strutture sono oramai fatiscenti e pericolose.

Festa della Montagna

Se ami la montagna non puoi perdere a metà agosto la Festa del Limbara in località Vallicciola! Da diverse parti della Gallura tante persone si dirigono verso il Limbara per questo evento.

Dove mangiare sul Limbara

Sul Monte Limbara si trovano diversi ristoranti, occasioni per concludere una giornata sulle montagne con i sapori del territorio.

La Pizzeria Ristorante Li Tre Funtani offre pizze tradizionali e piatti della cucina tradizionale.

Il Ristorante di Montagna & Griglieria Li Mulini propone la cucina tipica gallurese, taglieri di salumi e carne alla griglia.

Il Vallicciola Nature Hotel, l’unico hotel sul Monte Limbara, da alcuni anni apre le porte del Ristorante proponendo menù di ispirazione ai sapori tradizionali con innovazione.

C’è una bar sul Limbara? A Vallicciola La Baita è l’unico bar sulle montagne. Aperto solo d’estate permette di concedersi un piccolo ristoro o un aperitivo.

L’Agnata di De André

La residenza in Sardegna di Fabrizio De André, L’Agnata, è oggi un hotel – ristorante nascosto nella natura alle pendici un angolo raccolto tra la natura. Viene proposto un menù tipico con zuppa gallurese e porcetto avendo la possibilità di scoprire gli ambienti di vita e il giardino creato dal noto cantautore.

Ogni anno il parco ospita verso metà agosto uno dei concerti del Time in Jazz organizzato da Paolo Fresu.

About the author

Daniele

Nato in Sardegna, ho vissuto a Firenze, Parigi, dove ho iniziato l'attività di blogger con "Un sardo a Parigi" e poi a Roma.
Dopo anni qua e là alla scoperta dell'Italia e di qualche località fuori dal bel paese, ho deciso di tornare in Sardegna per valorizzare e far conoscere la mia bellissima isola, il suo paesaggio, la sua storia e le sue tradizioni. Oltre alle diverse esperienze da vivere, in tutte le stagioni.

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