E’ un vero proprio gioiello dell’architettura la chiesa di Stella Maris di Porto Cervo.
Progettata dall’architetto Michele Busiri Vici nel 1966, la chiesa fu voluta dal Vescovo di allora Mons. Melis, e resa possibile grazie alla donazione del terreno da parte di S.A. Principe Aga Khan Karim, “ideatore del progetto Costa Smeralda”, comunque aperto alle altre espressioni religiose.
La chiesa si erge al di sopra di un’altura e guarda al porto turistico di Porto Cervo. Si distingue per le forme morbide, il colore bianco sia all’esterno che all’interno e uno stile mediterraneo. Lontana dalle architetture tradizionali delle chiese della Sardegna è invece ben inserito nel paesaggio circostante fatta di case immerse nel verde, con pietra a vista o in stile mediterraneo con le facciate bianche.
All’esterno si notano le forme ricurve e irregolari che uniscono la facciata al campanile in un’unica struttura frontale. Un porticato realizzato con grossi massi di granito introduce alla chiesa. Il timpano è sovrastato da un cerchio con il simbolo della “M” di Maria, due pavoncelle e una croce.
Corredano la decorazione esterna le sculture di Pinuccio Sciola. La festa di Stella Maris è il 28 agosto in occasione della quale si svolge una suggestiva processione a mare con la statua di Maria portata a bordo di un’imbarcazione.
Degne di note le piccole cupole del lato orientale, ben evidenti dall’esterno e la piccola cupola con maioliche azzurre che copre l’abside e che ricorda i colori del mare.
La chiesa è a unica navata, caratterizzata da un ingresso porticato con grossi lastroni di granito che fanno da pilastri.
L’interno colpisce per il profumo degli arredi in ginepro, i grandi lampadari in rame, l’abside luminoso e in generale un ambiente accogliente, dove il bianco delle pareti inviata alla preghiera. Le forme curve si ritrovano anche all’interno, dove si aprono piccoli ambienti come la nicchia per il fonte battesimale e il confessionale, ricordando così l’interno di certi ambienti dell’area pugliese-greca.
Voltandosi verso l’ingresso si nota una piccola scala che conduce alla cantoria, quasi una piccola grotta, dove si conserva un organo a canne napoletano dei De Martino (XVII-XVIII secolo). L’organo deriva da una donazione di Mimmi Costa.
Arte nella Chiesa di Stella Maris
All’interno della chiesa si trova un dipinto di El Greco (Domenico Theotocopulos), raffigurante la “Mater Dolorosa” risalente al XVI secolo, donato dalla Baronessa Bentinck.
Colpiscono all’ingresso le porte in bronzo dello scultore Luciano Minguzzi che raffigurano l’Annunciazione e simboli cristiani (l’agnello, i pesci), anch’esse opera di Minguzzi.
All’interno della Chiesa sono inoltre presenti due crocifissi di scuola tedesca, risalenti al XVIII e alla fine del XVII secolo.
Nel 2010 il maestro Giuliano Vangi ha creato per la Chiesa Stella Maris un ambone raffigurante il Cristo risorto che si erge vittorioso.
In estate la Chiesa è generalmente sempre aperta al pubblico.
Orari delle messe nella Chiesa di Stella Maris a Porto Cervo
Feriali: 19.00
Sabato e pre-festivi: 19.00 – 20.00
(Luglio e Agosto anche alle 20.00)
Domenica e festivi: 11.00 – 19.00 – 20.00
(Luglio e Agosto anche alle 20.00)
Ulteriori informazioni su: https://chiesastellamaris.it
Fonte info storiche: sardegnaturismo.it, costasmeralda.it