Spesso diversi visitatori del blog mi chiedono che cosa si può fare e vedere a Sassari, città del nord- ovest della Sardegna e allora eccomi qua con i miei consigli.

La città possiede un centro storico piuttosto caratteristico e alcuni musei che vale la pena visitare. E’ possibile passare a Sassari anche una semplice giornata, meglio d’inverno o mezza stagione quando non c’è afa. Diverse sono le opportunità per chi vuole scoprire questa città.

Ex Hotel Turritania, Piazza Sant’Antonio

Ecco i miei suggerimenti su cosa fare a Sassari in una giornata.

Visitare il Museo Archeologico G.A. Sanna

Il Museo archeologico di Sassari è uno dei musei più importanti della Sardegna per la ricchezza della sua collezione comprendente numerosi reperti provenienti da diversi siti archeologici del nord dell’isola.

Il Museo Sanna nasce dalle collezioni archeologiche e artistiche di Giovanni Antonio Sanna, alle quali sono state aggiunte raccolte pubbliche e private.
Conserva anche dipinti dal XV al XIX secolo e manufatti etnografici della tradizione sarda.

Attualmente il Museo è chiuso per ristrutturazione e riallestimento ma consiglio di non perdere la mostra di Antonio Marras, aperta fino a giugno 2022, dove in maniera creativa sono esposte parti delle collezioni archeologiche ed etnografiche.

Visitare il centro storico

Il centro storico di Sassari merita senza dubbio una passeggiata. Tra piazze, vecchi palazzi, scorci caratteristici e qualche negozio storico è ideale per chi ama il trekking urbano.

scorcio sassari

Piazza d’Italia

Si tratta senza dubbio della più famosa di Sassari. Questo luogo nasce da un piano regolatore della città risalente al 1829 ma concluso effettivamente nel 1878.
Il progetto di Eugenio Sironi e Giovanni Borgnini ha previsto anche l’edificazione di Palazzo Sciuti e Palazzo Giordano Apostoli. Palazzo Sciuti, o Palazzo della Provincia, è ormai uno dei simboli della città e si caratterizza per lo stile architettonico neoclassico. Palazzo Giordano, invece, ha uno stile neogotico-veneziano, con bifore e trifore che caratterizzano la facciata.

La cattedrale di San Nicola

Le origini della Cattedrale di san Nicola di Sassari risalgono al XII secolo. Rappresenta la sovrapposizione di diverse costruzioni e stili architettonici. La facciata attuale, ricca di decori, risale al periodo barocco. Al suo interno si conserva opere pittoriche e scultore risalenti al XVI- XIX secolo.

cattedrale san nicola

Scoprire la Pinacoteca Nazionale

Quella di Sassari è un’importante raccolta di dipinti che vanno dal XV secolo fino ai giorni nostri. Sui 3 piani del museo, ospitato nei locali dell’ex collegio gesuitico del Canopoleno in Piazza Santa Caterina, n°4, oltre alle mostre temporanee, è possibile ammirare una vasta quantità di opere d’arte pittorica di diversi artisti.

pinacoteca sassari

Le opere, più di 400, provengono da una serie di donazioni di privati cittadini, che in gran parte erano conservate in depositi. Tra le opere più importanti quelle di Mariotto di Nardo, il Maestro di Ozieri, Andrea Vaccaro, Giovanni Marghinotti.
L’esposizione si sviluppa non solo in ordine cronologico ma anche per tematiche (tema religioso, mitologico, storico, ritratto, nature morte, scene di genere etc.) documentano così la ricca produzione artistica da, medioevo a metà del Novecento.

Da non perdere le sale dedicate ai grandi maestri dell’arte sarda del secolo scorso come Antonio Ballero, Giuseppe Biasi, Carmelo Floris, Mario Delitala, Stanis Dessy, e la sala dedicata da marzo 2022 a Edina Altara.

Il costo del biglietto è di 4€, ridotto 2€ ed è gratuito sino ai 18 anni.

dipinti biasi sassari

Visitare la Fontana del Rosello

Considerata il simbolo della città, questo monumento è un vero e proprio gioiello di Sassari.

Anche questo è uno dei monumenti simbolo di Sassari. La fontana risale al XVII secolo ed è realizzata in stile tardo-rinascimentale. Dà il nome al quartiere nato verso il 1930 vicino alla Basilica del Sacro Cuore.
La fontana è decorata con statue che rappresentano le stagioni e da torrette merlate. In cima alla cupola la statua di san Gavino martire turritano, protettore della città.

AlPanich, Creative Commons https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/deed.en

La fontana del Rosello si trova in Corso Trinità ed è aperta dal martedì al sabato dalle 9.00 alle 17.00, la domenica dalle 10.00 alle 14.00. E’ chiusa il lunedì e nei giorni festivi Tel +39 079 2008072.

Visitare una galleria d’arte

Per gli appassionati d’arte come me consiglio la visita alle seguenti gallerie d’arte:

  • Galleria Arte Spazio, di Andrea Bellino, una delle gallerie più importanti dove trovare opere dei grandi artisti del ‘900 (Biasi, Floris, Cano, Delitala, Canu), tra cui diversi protagonisti dell’arte sassarese nonché alcuni artisti sardi contemporanei che continua ad ispirarsi alla cultura e le tradizioni sarde. La Galleria si trova in Via Principessa Maria, 29.
  • Arte Circuito: questa piccola galleria oltre a condividere un’interessante collezione di opere d’arte dei maestri sardi, organizza spesso mostre di artisti contemporanei sardi. La trovate in Via Enrico Costa, 5.
dipinto spada arte circuito
Dipinto di Costantin Spada, Galleria Arte Circuito
  • Galleria La Fenice, in Via Enrico Costa, 62 trovate questa galleria ricca di opere d’arte e grafiche d’autori contemporanei.

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About the author

Daniele

Nato in Sardegna, ho vissuto a Firenze, Parigi, dove ho iniziato l'attività di blogger con "Un sardo a Parigi" e poi a Roma.
Dopo anni qua e là alla scoperta dell'Italia e di qualche località fuori dal bel paese, ho deciso di tornare in Sardegna per valorizzare e far conoscere la mia bellissima isola, il suo paesaggio, la sua storia e le sue tradizioni. Oltre alle diverse esperienze da vivere, in tutte le stagioni.

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