Il nuraghe è il simbolo della civiltà nuragica e forse uno dei monumenti dell’antichità sarda che attira maggiormente chi viene in vacanza in Sardegna.
La visita ad un nuraghe permette sempre di conoscere il passato dell’isola così ricco di fascino e mistero. Se ne contano più di 700 mila in tutta la Sardegna, molti dei quali non visitabili o in stato di abbandono. Senza dubbio la cultura nuragica si distingue per l’elevato grado tecnologico e la caratteristica megalitica delle sue architetture che sopravvivono ancora oggi. Ci sono inoltre diversi aspetti relativi alla funzione stessa di queste torri che incuriosiscono sempre i visitatori.
Spesso formati da più torri, altre volte situati al di sopra di punti panoramici, nascosti in mezzo alla vegetazione o cinti da mura di fortificazione, si può proprio dire che ogni nuraghe è diverso dall’altro. Pertanto non basta vederne solo uno!
In Sardegna è sufficiente muoversi per pochi chilometri dalle spiagge per raggiungere un nuraghe e per questo motivo ho deciso di suggerire 3 nuraghi che sono distanti a meno un’ora di auto da Olbia.
Nuraghe Riu Mulinu a Cabu Abbas
Non tutti sanno che anche a Olbia si trova un Nuraghe. in realtà gli studiosi hanno evidenza della presenza di altri nuraghi nel territorio olbiese e alcuni scavi recenti mostrano la presenza di villaggi nella zona.
Il Nuraghe Riu Mulinu è in realtà un nuraghe- fortezza, caratterizzato da una torre circondata da grosse mura difensive, che si trova sulla cime del Monte Cabu Abbas. Da questo nuraghe si ammira una bellissima vista sulla città di Olbia e tutto il Golfo. Consiglio di visitare il sito archeologico in compagnia di un’altra persona e di una guida e di fare attenzione ai punti dove la vegetazione è più fitta.
Il nuraghe non è purtroppo gestito e si raggiunge dopo un breve percorso a piedi di circa 15 minuti dall’area di sosta per le auto.
Nuraghe Albucciu ad Arzachena
Nella zona archeologica di Arzachena, ricca di diversi siti preistorici tutti gestiti, si trova il Nuraghe Albucciu. Questo nuraghe è stato realizzando sfruttando un affioramento di granito. Viene considerato un nuraghe a tipologia mista tra un nuraghe “a corridoio” e un nuraghe “a tholos.
Si distingue per la facciata rettilinea. Una scala conduce ad una terrazza al piano superiore.
Nuraghe San Pietro a Torpé
Nel territorio del piccolo paese di Torpé vicino all’affascinante borgo di Posada si trova un nuraghe molto affascinante.
La sua caratteristica principale è la trachite rossa con cui è stato realizzato, oltre che per il suo buon stato di conservazione. il Nuraghe è gestito e la presenza di alcuni pannelli didascalici consente di conoscere di più il sito archeologico.
Colpiscono la grandezza dei blocchi di pietra. Dal piano superiore si osserva una bella vista sulla campagna di Torpé.