Anche Un Sardo in giro ha raggiunto l’isola di Tavolara con il SUP! Dovete sapere che non è sempre possibile arrivare nell’isola stand up paddle Perché si tratta di un tratto di mare piuttosto lungo circa (4,5 km) e frequentato da gommoni e altre imbarcazioni a causa delle quali non è possibile pagaiare in tranquillità.
In occasione della traversata a nuoto che si svolge dall’isola ogni anno a metà luglio e a inizio ottobre è possibile attraversare questo tratto di mare che separa l’isola dalla costa.
Ho pertanto avuto modo di arrivare in SUP all’isola di Tavolara partecipando a questo evento organizzato il primo fine settimana di ottobre da SlowDive in collaborazione con ESA Worldwide, ACSI nord-est Sardegna, Lega Navale di Olbia e lo stabilimento Mare Azzurro di Porto Taverna.
Insieme agli amici di di Kinarmonia – Armonia del Movimento abbiamo accompagnato i nuotatori che hanno compiuto questa entusiasmante impresa sportiva nuotando per più di un’ora dall’isola di Tavolara alla spiaggia di Porto Taverna.
Mentre i nuotatori hanno raggiunto l’isola con i gommoni noi amanti del SUP ci siamo avvicinati a Tavolara pagaiando per un’oretta. Purtroppo siamo dovuti ripartire subito, appena avvicinati all’isola a causa del vento che iniziava ad alzarsi (per non farci mancare l’approdo a Tavolara ci siamo poi fatti accompagnare sull’isola in gommone per prendere una birra tutti insieme!). I nuotatori, infatti, sono partiti un po’ prima del previsto.
Senza dubbio le emozioni più intense sono state quelle vissute arrivando a Tavolara. Il mare calmo ci ha permesso di godere in tranquillità della nostra pagaiata, godendo di un tiepido sole di inizio ottobre, chiacchierando tra di noi ammirando l’isola che si faceva sempre più grande davanti a noi. Successivamente il vento ha soffiato più forte ma siamo riusciti a compiere facilmente la nostra traversata di ritorno anche con il mare un po’ mosso pur concentrati sull’assistenza ai nuotatori.
È stata un’esperienza anche questa. Sono rimasto colpito dalla forza di volontà di questi 50 nuotatori che con passione e impegno hanno raggiunto a termine la loro impresa sportiva. Un evento inclusivo, adatto a tanti, che permette di vivere in modo diverso e in compagnia il nostro mare anche a fine stagione.
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