La più grande stalagmite di tutta Europa si trova in Sardegna, dentro la Grotta di Ipinigoli a Dorgali in provincia di Nuoro.
La visita a questa grotta naturale è adatta tutti, grandi e piccoli, curiosi di scoprire un monumento naturale ricco di fascino. Le guide della Cooperativa Ghivine accompagnano i visitatori raccontando loro la lunga storia di questa meravigliosa grotta naturale.
Si tratta in realtà di una serie di grotte (Ispinigoli, San Giovanni Su Anzu e Sos Jocos) collegate tra loro per un totale di 17 km all’interno del monte S’Ospile. La sala che si visita si è originata da un crollo milioni di anni fa e successivi depositi e si allarga per un diametro di circa 80 metri.
Al centro della grotta domina la colonna stalagmitica alta ben 38 metri che collega il pavimento con il soffitto della grotta.
Spesso si pensa che Ispinigoli significhi “spina in gola” ma il termine fa riferimento al nome della vicina località. La grotta venne frequentata in tempi preistorici e anche in età punica e romana così come è testimoniato dal ritrovamento di diversi reperti. Probabilmente questo luogo venne impiegato come area di sepoltura e di culto e non di sacrificio come originariamente si pensava. La scarsa presenza di resti umani ha fatto abbandonare questa ipotesi.
L’Abisso delle Vergini, infatti, continua a dare nome ad un cunicolo profondo 60 metri che collega la Grotta di Ispinigoli con la Grotta di San Giovanni Su Anzu.
La grotta fu utilizzata in tempi più recenti anche come luogo di ricovero per ovini e per rifugio durante la seconda guerra mondiale.
La visita alla grotta non può che lasciare un senso di ammirazione verso questo monumento naturale così antico. Il lento lavoro dell’acqua ha creato stalattiti e stalagmiti dalle forme più diverse creando una grotta ricca di fascino, da non perdere per chi ama il fascino del bello della natura.
Come si visita la Grotta di Ispinigoli
Si visita la grotta solo in compagnia di una guida, a gruppi e ad ogni ora a partire dalle 10.00. Costo del biglietto 8€ e 4€. Si visita in circa 45 minuti, percorrendo una serie di scale. La guida spiega con passione l’origine geologica di questa grotta e delle stalattiti e stalagmiti che la compongono.
Orari delle visite (contattatare il numero 349-4425552 per conferma degli orari)
- Gennaio – Febbraio orario visite: 11.00 – 12.00
- Marzo – Apertura Grotta dalle ore 10,00 alle ore 17,00 (ultima visita alle ore 16.00); orario visite: 10.00 – 11.00 – 12.00 – 15.00 – 16.00
- Aprile – Apertura Grotta dalle ore 10,00 alle ore 18,00 (ultima visita alle ore 17.00); orario visite: 10.00 – 11.00 – 12.00 – 15.00 – 16.00 – 17.00
- Maggio – Apertura Grotta dalle ore 10,00 alle ore 18,00 (ultima visita alle ore 17.00); orario visite: 10.00 – 11.00 – 12.00 – 15.00 – 16.00 – 17.00
- Giugno – Apertura Grotta dalle ore 10,00 alle ore 18,00 (ultima visita alle ore 17.00); orario visite: 10.00 – 11.00 – 12.00 – 15.00 – 16.00 – 17.00
- Luglio – Apertura Grotta dalle ore 10,00 alle ore 19,00 (ultima visita alle ore 18.00); orario visite: 10.00 – 11.00 – 12.00 – 13.00 – 14.00 – 15.00 – 16.00 – 17.00 – 18.00
- Agosto – Apertura Grotta dalle ore 10,00 alle ore 20,00 (ultima visita alle ore 19.00); orario visite: 10.00 – 11.00 – 12.00 – 13.00 – 14.00 – 15.00 – 16.00 – 17.00 – 18.00 – 19.00
- Settembre – Apertura Grotta dalle ore 10,00 alle ore 18,00 (ultima visita alle ore 17.00); orario visite: 10.00 – 11.00 – 12.00 – 13.00 – 14.00 – 15.00 – 16.00 – 17.00
- Ottobre – Apertura Grotta dalle ore 10,00 alle ore 18,00 (ultima visita alle ore 17.00); orario visite: 10.00 – 11.00 – 12.00 – 15.00 – 16.00 – 17.00
- Novembre – Dicembre orario visite: 11.00 – 12.00
Non vengono accettate prenotazioni ma è consigliabile recarsi sul posto con largo anticipo ovvero almeno mezz’ora prima. E’ altresì possibile acquistare il biglietto sul sito enjoydorgali.it
La grotta è aperta anche quando piove e può essere un’idea di gita alternativa anche quando c’è brutto tempo.
ESTATE 2021: PER L’ACCESSO ALLLA GROTTA è NECESSARIO IL GREEN PASS
All’interno della grotta la temperatura scende fino ai 16°C ma non è umida, pertanto durante l’estate non è necessario coprisi troppo. Consiglio invece di indossare della scarpe comode e antiscivolo.
Purtroppo il regolamento non consente a nessun visitatore di fare foto. Spiace considerando la bellezza del sito che merita di essere valorizzato e fatto conoscere a chi viene in vacanza nel territorio di Dorgali e Orosei. Le foto qui pubblicate mi sono state fornite dalla Cooperativa che gestisce la Grotta.
I reperti ritrovati nella Grotta di Ispinigoli sono visibili presso il Museo Archeologico di Orgali.
Come arrivare alla Grotta di Ispinigoli
Percorrendo la SS 125, in direzione Dorgali, si gira a sinistra prima di arrivare al paese. Poco prima dell’intersezione con la strada SP 64 al km 209,400 si gira a destra per la grotta di Ispinigoli. Ci si ritrova sul parcheggio dove attraverso una scalinata si accede all’ingresso della Grotta.