Non tutti conoscono le piscine naturali del Monte Limbara. Alle pendici di questa catena montuosa nel centro della Gallura si trovano infatti le piscine naturali del Rio Pisciaroni in località Curadoreddu alle pendici del Monte Limbara.
Si tratta in realtà di due piccole piscine. Quando il torrente riduce la sua portata lascia spazio a questi piccoli spazi d’acqua, spettacolo della natura. In estate la siccità fa sì che queste piscine si svuotino quasi del tutto. Incastonate tra rocce granitiche e una lussureggiante macchia mediterranea sono uno dei luoghi in cui mi piace andare quando voglio trovare un po’ di pace.

Il nome Pisciaroni deriva da “piscia”, “pisciata”, “pisciale” che in in gallurese indicano una cascata. (G.Calvia, Guida al Monte Limbara). Il torrente presenta infatti altri cascate e piscine a quota più elevate e non manca chi discende tali cascate con la corda durante attività di canyoning. Sono diversi i torrenti che scorrono sul Monte Limbara che negli ultimi anni vengono vissuti da appassionati di trekking e torrentismo.

Come arrivare alle piscine naturali del Rio Pisciaroni
Per raggiungere queste piscine naturali occorre fare una breve passeggiata nel bosco di Curadoreddu. Dalla zona industriale di Tempio Pausania prendete la strada SS392 in direzione Oschiri. Fermatevi in località Curadoreddu lasciando la vostra auto o moto nello spazio davanti alla stazione ANAS in vicinanza della statua bianca della Madonna. Un sentiero trai boschi conduce alle piscine naturali. Il percorso, tra le sequoie, dura circa 10 minuti con una lieve pendenza ed è adatto per una gita di famiglia.
Per chi vuole visitare queste piscine naturali consiglio di non sostare troppo per lasciare spazio ad altri visitatori e, ovviamente, di non lasciare immondizia per custodire questo piccolo angolo di paradiso.
Arte e natura
Nelle vicinanze alcuni anni è stato costruito fa il CEDAP, Centro di Educazione e Documentazione Ambientale e Paesaggistica nel Parco del Limbara dove al momento vergono organizzate mostra naturalistiche e d’arte. Tra queste merita la mostra Organica organizzata dal 2020 dall’Associazione Tramed’arte e dedicata al tema ambientale e al rapporto – ambiente.

Nell’estate 2021 alcune opere di artisti contemporanei sardi sono state sparse qua e là per il bosco di Curadoreddu consentendo di compiere una visita in mezzo alla natura.

Percorsi di trekking
Non mancano i percorsi di trekking per raggiungere le piscine naturali. I percorsi sono segnalatii con appositi cartelli. In particolare un sentiero di circa 7 km e 500 m di dislivello consente di osteggiare il torrente e di raggiungere Scupòni e Caldicciosu.
