Il Museo Archeogologico G.M. Sanna di Sassari ospita una interessante mostra curata dal noto stilista algherese Antonio Marras.
Il museo, attualmente in fase di ristrutturazione e riallestimento, si apre per la prima volta ad una mostra originale e a un nuovo modo di esporre le collezioni e fare divulgazione.
La mostra “Sulle tracce di Clemente” vuole ricordare la figura di Gavino Clemente, noto ebanista che tra fine ‘800 e il ‘900, ha riassunto nei mobili intagliati in legno l’identità della Sardegna. Il Museo Sanna conserva la collezione etnografica donata dallo stesso Clemente, che fece costruire anche un padiglione per la sua esposizione.
Antonio Marras interviene al Museo Sanna con un uno sguardo attento, un lavoro di mesi, e una creatività che sembra essersi “liberata” fino alla sua massima espressività valorizzando quest’ampia collezione archeologica ed etnografica. Una concessione artistica davvero insolita in un museo archeologico.
Marras, infatti, ha unito in diverse teche reperti di materiali differenti e diversi periodi compiendo una azzardo espositivo senza badare alla cronologia. Una creatività che mio parere valorizza alcuni reperti stessi più dei consueti allestimenti museali.
Antiche terracotte, bronzetti, gioielli e costumi tradizionali convivono nelle stesse vetrine in un dialogo tra epoche diverse. Nella mostra troverete vasi a testa in giù circondati da scheletri animali e fossili, bottoni che diventano copricapo, oggetti votivi che si trasformano in composizioni creative e tanto altro.
E poi ci sono i costumi tradizionali esposti in tutto il loro splendore da fare invidia alle grandi sfilate di di alta moda. Girati, capovolti uniti tra di loro sullo stesso manichino creano delle figure quasi “fantastiche” che stupiscono per i dettagli e i colori.
Una mostra unica dove poter ammirare reperti unici per il loro valore storico, alcuni dei quali non sempre esposti nel museo.
Non troverete nessuna didascalia ma un approccio nuovo, forse mai visto in Sardegna, per l’esposizione e la valorizzazione del patrimonio culturale sardo.
Sulle tracce di Clemente recupera la passione da collezionista di Gavino Clemente e la sua passione per la diversità culturale della Sardegna. Un’occasione per riscoprire, ancora una volta la ricchezza e l’identità della nostra storia.
Assolutamente da non perdere.
La mostra si sviluppa su due piani attraverso due lunghe corridoi e altre 3 piccole stanze. La visita dura 45 minuti.
“Sulle tracce di Clemente”
fino al 18 giugno 2022 al Museo nazionale archeologico ed etnografico “Giovanni Antonio Sanna”
Via Roma, Sassari
Lun-Sab 9.00 – 20.00
Biglietti 4€, Ridotto 2€
Gli ingressi sono consentiti ad un massimo di 10 persone per volta. E’ necessaria la prenotazione all’indirizzo email:
drm-sar.musesar.museoarcheoss.prenotazioni@beniculturali.it.