È facile dire “sono in un paradiso” quando ti ritrovi a Cala Coticcio! Quando ci arrivi non puoi pensare diversamente. Sono stato di recente in questo luogo meraviglioso nell’arcipelago di La Maddalena visitato grazie ad un’escursione in SUP.
Ecco il mi racconto di questa entusiasmante esperienza Stand UP Paddle!
Cala Coticcio è una piccola insenatura nell’isola di Caprera, nell’Arcipelago di La Maddalena costituita da due piccolissime spiaggette protette da rocce. Per i colori delle sue acque viene chiamata anche Tahiti richiamando con questo nome esotico la bellezza di acqua turchese e trasparente. Attualmente è possibile arrivare a Cala Coticcio solo via mare pertanto il SUP è una soluzione ottimale per chi vuole visitare questo piccolo paradiso e fare un po’ di sano movimento.
Arrivare in SUP
Ho vissuto quest’esperienza outdoor organizzata da all’associazione Kinarmonia – Armonia del Movimento. Ci siamo dati appuntamento a Olbia alle 7.00 in modo da arrivare presto sull’isola di La Maddalena. Arrivati a Palau abbiamo fatto i biglietti per il traghetto e dopo 20 minuti di tragitto eccoci arrivati sull’isola (ore 8.35 circa). Dopo 15 minuti eravamo già a Caprera, nel parcheggio della Spiaggia dei 2 mari. Scaricate le tavole da SUP e gonfiate quelle rimaste piegate nei bagagliai, eccoci pronti in acqua prima delle ore 10.00.
In 30 persone con 11 auto, abbiamo spesso quasi 17,00 € a testa compreso di andata e ritorno e spesa delle auto.

Muovendoci presto abbiamo potuto godere di un mare calmo che ha reso la nostra pagaiata più piacevole. Abbiamo fatto il tragitto tenendoci non troppo lontano dalla costa. Abbiamo ammirato le rocce di Caprera che si tuffano in questo bellissimo mare blu, rocce di colore rosa tendente al rosso con una varietà infinita di forme. Lungo il nostro percorso abbiamo anche incontrato alcune capre selvatiche che saltellavano tranquille sugli scogli, le capre che danno il nome, appunto, all’isola di Caprera.
La pagaiata è stata quindi molto piacevole perché ci ha permesso di scoprire circumnavigandola, quest’isola dell’Arcipelago così selvaggia. Anche se un po’ lunga, è stata ripagata dall’arrivo a Cala Coticcio. Avevo visto questa piccola spiaggia più volte su Instagram ma arrivarci in SUP e vederla dal vivo è stata tutta un’altra emozione.

Ho notato che è piuttosto frequentata: numerosi i gommoni e gli yatch nelle vicinanze con tanti gruppi di giovani sardi che hanno pensato di passare qui la domenica.


Cala Coticcio si presenta con un’acqua pulitissima e trasparente. Un colore azzurro turchese che riempie gli occhi e invita a tuffarsi, una meravigliosa piscina naturale. E’ circondata da rocce granitiche che sembrano “tagliate” in tanti piccoli pezzi e scogli rotondeggianti affioranti dall’acqua. Una parte dell’isola di Caprera, insomma, unica al mondo.
Arrivando in SUP a Cala Coticcio non si ha il problema di dover trovare posto in spiaggia… e allo stesso tempo non potendo far sostare le tavole sulla spiaggia si ha la possibilità di sostare in mezzo a questo mare cristallino anche per il pranzo. Così abbiamo fatto noi, realizzando una grande tavolata per un pranzo in acqua!
La compagnia, la voglia di divertirsi e godersi questo paradiso hanno reso la giornata indimenticabile.
Al rientro, il mare era un po’ più mosso e ci siamo mossi in ginocchio o seduti. E’ stato un po’ più faticoso del tragitto di andata ma il paesaggio di cui abbiamo goduto ne è valsa la pena di fare questa pagaiata! Una birretta al bar sulla spiaggia e un gelato e al rientro abbiamo ripreso le energie perse.

Consigli per arrivare in SUP a Cala Coticcio
In totale abbiamo percorso in totale circa 10 km, per 1 ora e 1/2 (per i più agili) circa di tempo ad andare e 2 ore al rientro.
Questa escursione richiede un minimo di esperienza sulla tavola ma, soprattutto, non è da fare da soli. È bene essere in più persone perché non si sa mai come può essere il mare. Se infatti il vento soffia forte la pagaiata è più difficile del solito. Per i principianti può essere utile muoversi in due in modo da darsi il cambio di pagaia o di pagaiare insieme.
È consigliabile portarsi le tavole rigide o le tavole già gonfie in modo da entrare subito in acqua una volta arrivati alla spiaggia.
Non dimenticate acqua e da mangiare. Dovendo stare tutto i giorno al sole consiglio frutta e verdura e cibi non molto salati.
Di seguito il video che ho realizzato su questa indimenticabile escursione.
Altri modi per arrivare a Cala Coticcio via mare
A Cala Coticcio si arriva facilmente via mare con barche e gommoni che si affittano a Palau, partecipando ai tour effettuati nelle isole. Durante l’alta stagione è luogo piuttosto frequentato. Tante conto che la barca non può arrivare sulla spiaggia; arriverete a circa 200 metri dalla spiaggia con l’obbligo di proseguire a nuoto.

Come arrivare a Cala Coticcio via terra
Per arrivare a Cala Coticcio via terra è necessario percorrere un sentiero piuttosto impegnativo di circa 35 minuti a piedi e circa 20 metri di dislivello. È consigliabile portarsi dietro dell’acqua perché non esistono né bar né stabilimenti balneari in queste piccole calette!
NB: da 2019 il sentiero è chiuso in attesa di lavori di messa in sicurezza pertanto si può arrivare solo via mare.