Ci sono tanti modi di fare una vacanza in Sardegna!
La Sardegna è grande, diversa da una zona all’altra, ricca di numerosi luoghi da scoprire e attività da fare. Ormai è sempre più chiaro che la Sardegna non è solo una meta estiva balneare ma un grande territorio ricco di storia, cultura, arte e tradizioni diverse in ogni suo paese. Il paesaggio che cambia da un chilometro all’altro. Alte scogliere, spiagge paradisiache, torrenti perenni tra colli selvaggi, montagne. E oltre alle vacanze estive è possibile visitarlo anche nelle altre stagioni.
C’è modo e modo di fare una vacanza in Sardegna, anche in estate. Ecco tre modi alternativi per conoscere l’isola, utili per il periodo del coronavirus nel quale è bene mantenere il distanziamento sociale.
Non solo mare
Come accennato la Sardegna non è solo mare. Se vuoi conoscere la cultura identitaria della Sardegna ti consiglio di visitare l’interno dell’isola. Sul blog vi racconto spesso dei borghi della Sardegna che custodiscono le tradizioni e gli antichi mestieri di un tempo.
I paesi della sardegna offrono anche delle sorprese: è facile trovare paesi ricchi d’arte contemporanea come nel caso di Orgosolo, il “paese dei murales” o di Ulassai, il paese natale di Maria Lai dove si trovano numerose opere dell’artista. In diversi paesi dell’isola si trovano musei dedicati a grandi artisti, pittori e scultori, che hanno fatto grande il nome della Sardegna nel mondo.
Non mancano artigiani che portano avanti antichi mestieri spesso arricchendo con idee nuove e creatività la tradizione.
Sardegna on the road
La Sardegna è grande e diversa in ogni sua parte! Nei sui 24.000 chilometri quadrati ospita una diversità di paesaggio che non tutte le regioni d’Italia sanno offrire. Un’ampia diversità che va dalla rocce granitiche della Gallura alle scogliere di Alghero, le cime del Corrasi, il selvaggio Sulcis ecc. Per questo motivo consiglio sempre a chi viene in Sardegna di cercare di muoversi il più possibile cercando di non stare sempre fermo nel solito luogo.
È vero che si può usare una località come “punto base” dal quale partire per muoversi alla scoperta di spiagge, borghi e altre località. Allo stesso tempo è possibile organizzarsi un percorso on the road fermandosi, ad esempio, ogni due-tre notti in un luogo diverso in modo da cercare di visitare in un unico viaggio diverse zone dell’isola.
Il mio consiglio è quello di diversificare le attività: visite a musei d’arte e siti archeologici con escursioni a piedi, momenti di relax in spiaggia, sport all’aria aperta.
Viva il turismo attivo
Sono sempre di più le attività che permettono di scoprire il territorio in maniera attivo. Dalle escursioni di trekking spesso arricchite da degustazione di vini e prodotti tipici presso cantine, a gite di più giorni con pernottamento in tenda, ad esperienze più selvagge come le discese in corda lungo i torrenti del canyonig.
Per gli amanti delle due ruote non mancano i percorsi e le iniziative di tour in mountain bike, tra colli, antichi sentieri e anche sulla costa.
Non perdetevi anche un’esperienza di SUP (Stand UP Paddling) alla scoperta di piccole spiagge incantevoli, lungo la costa o l’emozione di provare il windsurf o prendere delle lezioni di vela. Siete mai andati in canoa? In questo caso consiglio una escursione lungo il fiume Coghinas, nel nord Sardegna.
Per i più coraggiosi c’è anche chi propone il parapendio.
Per ulteriori informazioni e consigli per la tua vacanza o viaggio in Sardegna scrivimi a info@unsardoingiro.it