A seguito della riapertura dei collegamenti tra le regioni, dei porti e degli aeroporti sarà ora possibile raggiungere la Sardegna da qualsiasi regione d’Italia! Per gli arrivi dall’estero occorrerà aspettare il 25 giugno 2020.
Siamo a inizio giugno e c’è chi può pensare alle vacanze, magari realizzando un viaggio rimandato da mesi, e allora ecco cosa fare per poter venire in Sardegna al tempo del coronavirus.
Contrariamente a quanto precedentemente comunicato dal governatore della Regione Sardegna non è previsto alcun certificato di negatività al Covid-19. Non c’è più neanche l’obbligo di quarantena per chi arriva in Sardegna.
Aggiornamento del 18 giugno 2020:
Attenzione in alcune regioni potrebbero chiedervi della documentazione aggiuntiva. A mia sorella, da Milano, al momento dell’imbarco anziché chiederle la ricevuta della registrazione fatta con l’app Sardegna sicura le hanno consegnato un modulo cartaceo da compilare.
Un questionario sempre con info su covid e su dati del luogo in cui poter essere rintracciarti per i 14 giorni dopo.
Come funziona la registrazione per chi decide di venire in Sardegna
- L’unica cosa che è richiesta a tutti i viaggiatori, da qualsiasi regione essi provengano, allo scopo di monitorare gli ingressi e le permanenze su tutto il territorio regionale, è quella di registrarsi utilizzando l’apposito modulo on line sul sito della Regione:
- Occorre dare i propri dati generali e le informazioni sul proprio soggiorno nell’isola. Si riceverà una notifica da esibire all’imbarco con link alla scheda sullo stato di salute.
- 48 ore prima dell’imbarco occorre compilare la scheda sullo stato di salute e partecipare, se si vuole all’indagine epidemiologica
- Al momento dell’imbarco ti verrà misurata la temperatura corporea e se dovesse essere uguale o superiore a 37.5° non potrai imbarcati.
- La Regione comunica che i tuoi dati verranno trattati nel rispetto del Reg. n. 2016/679/UE e conservati per 14 giorni ai fini delle azioni di monitoraggio come stabilito dall’art. 5 dell’ordinanza n. 27.
Per maggiori informazioni inviare una mail alla casella: urp.emergenza@regione.sardegna.it o contattare il numero verde: 800 894 530.
(Fonte: Regione Sardegna)