Il cibo come elemento di conoscenza e relazione tra studenti di scuole diverse. È l’idea alla base del progetto “Open Food” dal quale è nata la mostra fotografica “Cosa bolle in pentola?” aperta fino all’8 marzo all’Aeroporto di Olbia.
La mostra è solo uno dei tanti eventi organizzati in occasione della chiusura della pista dell’Aeroporto diventato il “Flight Club“, un’ampia location di mostre, incontri e concerti per 30 giorni.

La mostra è la testimonianza del progetto Open Food che ha visto coinvolti gli studenti di diversi istituti scolastici della zona: ITS A. Deffenu, L. Scientifico A. Mossa, Iitct D. Panedda, Iis Amsicora insieme all’ Associazione Cuochi Provincia Gallura, lo chef Tommaso Perra e la professoressa Attilia Medda dell’ Associazione Italiana Sommelier AIS Delegazione Gallura.
Di cosa si è trattato? Il progetto è consistito in un laboratorio di cucina durante il quale si sono create relazioni e si è dato spazio alla creatività. L’esperienza dei ragazzi è stata raccontata con le immagini mediante un ricettario fotografico e la mostra aperta lo scorso 7 febbraio all’aeroporto.

E’ bello vedere come un progetto apparentemente semplice, basato sulla cucina, sia stato la possibilità per alcuni giovani di imparare, conoscersi e mettersi in gioco. Le ricette che sono state pubblicate nascono proprio dal confronto tra i ragazzi e il loro lavoro. Per alcuni di essi è stata anche occasione di mettersi in gioco in qualcosa di diverso e farsi qualche amico in più.
Le foto della mostra sono state realizzate da Giuseppe Ortu, da anni fotografo professionista in città, e mostrano l’impegno di questi giovani e soprattutto il loro entusiasmo per aver espresso in un piatto o un allestimento fotografico la propria creatività.

Le fotografie in particolare sono dei ritratti dei ragazzi in cucina o in movimento, come a giocare con gli ingredienti e gli utensili da cucini, realizzati con particolari giochi fotografici. Da sottolineare l’allestimento con gli ingredienti dei piatti che ricordano alcune nature morte dei pittori fiamminghi.


La corniceria Alt.Art di Olbia è stata coinvolta per valorizzare il lavoro di Giuseppe Ortu – Fotografia Fine Art e di Visionare Agenzia. Cornici bianche e montaggi senza cornici permettono di valorizzare i ritratti dei giovani chef.
La mostra evidenza come il racconto attraverso l’immagine sia sempre più importante, anche in un progetto studentesco.

Cosa bolle in pentola?
La mostra è visitabile tutti i giorni presso l’aeroporto di Olbia, ingresso arrivi, dalle ore 9.00 alle ore 20.00.