Quest’anno per la prima volta ho partecipato all’evento Babbo Natale vien dal mare. Si tratta di una pagaiata benefica organizzata dall’Associazione Kinarmonia, di cui faccio parte, che ha come scopo la raccolta di fondi a favore di un’Associazione. Quest’anno il ricavato è stato donato all’Associazione Pollicino Onlus che a Olbia aiuta minori in situazioni di malattia o con problemi economici.
La mia prima pagaiata natalizia è stata davvero emozionante. Era anche la prima volta che mi vestivo da Babbo Natale. Eravamo più di 50 a bordo di SUP, case e kayak e abbiamo fatto una piccola traversata verso il Molo Brin.
Subito mi ha colpito il coinvolgimento di tutti. Chi ha pensato di costruire la zattera con bottiglie di plastica, chi si è organizzato per portare la tavola e gonfiarla, chi si è cucito il vestito da folletto. C’è pure chi è venuto da fuori Olbia!
La giornata era ideale: un sabato pomeriggio soleggiato e con poco vento che dal canale di Mogadiscio ci ha spinto verso il Molo Brin. Molto emozionante vedere tanti bambini in attesa. Quando siamo arrivati davanti al pubblico di partecipanti tutti ci hanno accolto con saluti e sorrisi. Ho pensato che basta davvero poco molte volte per fare qualcosa per gli altri, anche valorizzando una propria passione.
L’idea di Maria Forteleoni di Kinarmonia è vincente. Babbo Natale vien dal mare dimostra che Olbia è una città generosa e con tanta gente disposta a donare tempo agli altri. E poi c’è da dire che gli appassionati di mare di SUP sono sempre più numerosi, sempre più quelli che vogliono viverlo non solo d’estate ma in tutte le stagioni, anche vestito da Babbo Natale.
Eravamo in tanti e di tutte le età, anche bambini, che ci siamo dedicati a questo evento. Divertendoci con semplicità.