Non avrei mai pensato che a Milano si potesse visitare un rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale. Anche questa è stata una sorpresa dell’ultimo week end nel capoluogo lombardo, grazie a mia sorella che mi ha proposto questa insolita visita .
Il rifugio è stato recentemente pulito e aperto al pubblico e rimane uno dei migliori conservati fino ad oggi. È il numero 87 anche se in realtà non si sa con preciso quanti rifugi antiaerei siano stati realizzati durante il secondo conflitto mondiale.
Il Rifugio 87 si trova in Viale Bodio 22, nei sotterranei della Scuola Giacomo Leopardi. È uno dei rifugi meglio conservati della città.
La visita guidata permette di addentrarsi in questa parte della storia italiana – e di Milano in particolare – del secolo scorso di cui si parla ancora troppo poco.

rifugio antiaereo

I rifugi sotterranei erano unica via di salvezza.

Visitando questi spazi, per anni abbandonati e solo di recente aperti al pubblico, si pensa a quegli anni durante i quali il suono della sirena invitava a correre nei rifugi e seguire le indicazioni U.S. (Uscite di Soccorso) dipinte sulle facciate degli edifici (si possono notare anche sulla facciata della scuola dove sono state ridipinte).

Quando ci si ritrovava a passare il tempo in ambienti bui, freddi e umidi. Quando la paura si univa alla speranza, la fatica alla voglia di vivere.

Migliaia furono i morti, che si contarono a Milano, molti gli sfollati e i senza dimora. Per non parlare degli edifici storici danneggiati tra i quali Santa Maria delle Grazie al Duomo, Palazzo Reale, la Pinacoteca Ambrosiana, la Galleria Vittorio Emanuele e il Cimitero Monumentale.

indicazioni

La visita al Rifugio è accompagnata dalla guida di Gianluca Padovan, dell’Associazione S.C.A.M. (Speleologia Cavità Artificiali Milano), che insieme a Milano Guida accompagna in questi luoghi permettendo di conoscere qualcosa in più sui bombardamenti, i rifugi e la vita durante la seconda guerra mondiale. La visita permette infatti di scoprire molti dettagli sulla storia dei bombardamenti a Milano e i loro obiettivi, sui rifugi costruiti in città durante la guerra – spesso non proprio sicuri e a norma – e la propaganda che ne seguì.

Conoscere il passato permette anche in questo caso di riflettere su ciò che è successo in passato e sul presente, sulla fortuna di vivere in un periodo di pace. La visita al Rifugio 87 è davvero un’esperienza che non si dimentica.

foto d epoca

Info pratiche

Durata della visita guidata: 1 ora e mezza circa
Il ritrovo è 15 minuti prima davanti alla scuola “G. Leopardi” in viale Bodio 22

Costo del biglietto: 10 € che comprende ingresso e visita guidata.
Ulteriori info su www.milanoguida.com

Con la partecipazione a questa visita guidata si contribuisce al mantenimento e valorizzazione del Rifugio N. 87.

About the author

Daniele

Nato in Sardegna, ho vissuto a Firenze, Parigi, dove ho iniziato l'attività di blogger con "Un sardo a Parigi" e poi a Roma.
Dopo anni qua e là alla scoperta dell'Italia e di qualche località fuori dal bel paese, ho deciso di tornare in Sardegna per valorizzare e far conoscere la mia bellissima isola, il suo paesaggio, la sua storia e le sue tradizioni. Oltre alle diverse esperienze da vivere, in tutte le stagioni.

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