Ogni estate la Sardegna si movimenta con numerosi eventi di ogni tipo. Dalle feste tradizionali di paese alle sagre di ogni tipo passando per i festival del cinema e del jazz, i concerti e gli spettacoli. Molto gettonate sono le sagre, eventi durante i quali scoprire i prodotti e i piatti tipici del territorio nonché avere l’occasione di scoprire l’entroterra, visitare i piccoli musei, i siti archeologici e i centri storici dei borghi; scoprire la parte “vera” della Sardegna e godere della sua accoglienza.
Ho già accennato in vecchi post ad alcuni luoghi da visitare in Gallura quando c’è maestrale. Spesso infatti il vento maestrale è forte e non permette di godersi una giornata di mare sdraiati al sole o immersi nel mare cristallino. Capita infatti che il vento sia freddo o molto forte da sollevare la sabbia. In questi casi è bene trovare un’alternativa.
In questo post ti elencherò le sagre più diffuse e apprezzate nel nord Sardegna. Sono tanti gli eventi organizzati ogni estate a tal punto che ogni fine settimana c’è almeno una sagra o festa. Per le sagre “temporanee” ovvero che non sono organizzate ogni anno, il calendario può variare a secondo dall’anno.
- A Luras l’appuntamento è il fine settimana di metà giugno durante il quale si svolge Domos Abbeltas, un’evento durante il quale con l’apertura di antiche case e cantine si vuole far conoscere i piatti tipici del paese ma anche i diversi artigiani.
- Sempre a Luras si svolgono anche la Sagra della zuppa gallurese (in agosto), piatto a base di pane, formaggio e brodo, e altre feste dedicate ad altri piatti tipici, a seconda degli anni.
- A Calangianus il primo sabato di luglio si svolge la Festa della Paranza : un’occasione per gustare il fritto di paranza per le vie del paese.
- L’ultimo sabato di luglio, sempre a Calangianus si svolge la Sagra del Bovino Gallurese, una delle più note e amate sagre dai turisti estivi. Durante la serata viene offerta carne bovina locale cotta alla griglia e si svolge una sfilata di maschere tradizionali. Prezzo basso e vassoio ricco.
- Il terzo fine settimana di luglio a Oschiri, si svolge la Sagra della panada, dedicata a far conoscere lo street food tipico di questo paese. Si tratta di un tortino ripieno di carne o verdure, considerato uno dei piatti più gustosi dell’isola.
- Ogni prima domenica di agosto la Cantina del Vermentino di Monti organizza la Sagra del Vermentino. Una grande festa dedicata all’unica DOCG della Sardegna, con degustazioni di vini, assaggi di prodotti tipici, spettacoli folk e animazione musicale.
- Ad Aglientu il secondo sabato di agosto si tiene da ormai trent’anni la Festa del Turista, appuntamento per dare il benvenuto ai turisti con piatti tipici, folklore e musica.
- Verso il 10 di agosto a Luogosanto si svolge la Sagra del Cinghiale. Il menù prevede gnocchi tipici (Chjusoni) con sugo di carne di cinghiale e seadas.
- Sempre a metà agosto è un appuntamento ormai storico la Sagra del Mirto a Telti. Produttori locali, dolci tipici e artigianato. A Tempio Pausania segnalo Calici di stelle il 10 agosto presso l’Ex Convento degli Scolopi e la Festa di La Paddha il primo sabato di agosto. Non è proprio una sagra ma una festa con spettacoli di artisti di strada e concerti.
- Se invece volete gustare piatti non solo sardi, dall’anno scorso a Olbia, in Piazza del Mercato, si volge la Festa del Gusto con la possibilità di gustare piatti tipici di ogni parte del mondo.
- Ricordo che a fine maggio a inizio luglio, invece, in alcuni paesi si svolge la manifestazione “Stazzi e Cussogghj” durante la quale vecchie cantine, case e cortili vengono aperte al pubblico mostrando antiche architetture, vecchi mestieri e tradizioni e offrendo piatti tipici della cucina gallurese.
Se vuoi segnalare una sagra che si svolge nel nord Sardegna scrivimi a info@unsardoingiro.it e provvederò ad aggiornarlo!