Non tutti sanno che anche in Sardegna è facile che si verifichino abbondanti nevicati, più o meno frequenti a seconda dell’anno e della località. I paesi a più alta altitudine vivono ad inverni freddi e sono più soggetti al passaggio della neve. Nel Nord Sardegna, in particolare, si trovano i Monti del Limbara (1362 m slm), le cui cime si ricoprono di bianco più volte durante l’inverno, in particolare a gennaio e febbraio.
Più volte vi ho parlato del Limbara, il massiccio roccioso che si erge al centro della Gallura ed una delle mete naturali più affascinanti dell’isola. Nonostante sia ricca di sentieri trekking e strade per mountain bike e fuoristrada è ancora poco conosciuto.
Era da tanto che volevo raccontarvi questa esperienza e finalmente sono riuscito a viverla e raccontarla.
La neve mi è sempre piaciuta. Nonostante i disagi che può creare e il fatto che non ami il freddo, la neve è sempre stata un’occasione per distrarsi, per vivere la natura in maniera diversa e divertirsi.
Sono andato sul Limbara perché dal mio paese vedevo che le cime erano ancora bianche dopo le ultime nevicate. E allora perché non sfruttare una domenica pomeriggio per fare un salto sui monti e godere di questo paesaggio?
La montagna d’inverno ha tutto un suo fascino e le pinete del Limbara ricoperte di neve non sono da meno rispetto alle Dolomiti. Avere a pochi passi da casa propria questa possibilità non è da dare per scontato!
Il paesaggio del Limbara innevato mi ha colpito perché mi sono trovato in una natura realmente trasformata: un manto bianco copriva il sottobosco e tra gli alberi si muovevano ricchi torrenti d’acqua. Pochi rumori, solo le grida gioiose dei bambini che giocavano a lanciarsi palle di neve l’un l’altro. Peccato che l’avvicinarsi della pioggia ha fatto sì che la mia escursione sia stata breve ma è stata senza dubbio un’esperienza tra le più significative del mio vivere in Sardegna.
La neve è così: ci fa tornare un po’ bambini e trasforma tutto attorno a noi.
Dove andare sul Limbara per vedere la neve? C’è solo una località dove poter arrivare in auto ed è Valicciola, sul versante di Tempio Pausania. E’ una zona pianeggiante a circa 1000 m slm dove di solito nevica frequentemente d’inverno. Ci si arriva percorrendo la Tempio-Oschiri svoltando per Vallicciola e proseguendo per circa 10 minuti lungo dei tornanti.
Vallicciola dista circa 20 minuti da Tempio Pausania e da Calangianus e circa 1 ora da Olbia. Da Sassari il tempo di percorrenza è di 1 ora e 15 minuti.
Nota bene: l’unico modo per arrivare a Valicciola è l’auto o la moto, non sono presenti servizi pubblici. Le altre strade del Limbara sono sterrate e non indicate per gite con la neve.
Precauzioni
Occorre avere sempre a disposizione gomme da neve o catene se la strada è coperta da neve o ghiaccio. In ogni caso occorre essere molto prudenti. Nei giorni in cui c’è abbondante neve è facile che in tanti appassionati scelgano di salire sul Limbara. Fate attenzione a dove lasciate la macchina: mai sulla strada principale ma in strade secondarie o piazzette prive di ghiaccio.
Vallicciola non è organizzata per un flusso significativo di auto quando c’è neve. Con la neve la strada principale di percorrenza si riduce di carreggiata pertanto occorre fare attenzione quando si trovano più macchine. Di recente si sono verificati spiacevoli episodi di intasamento della strada e rischio incidenti.
Se non avete dimestichezza con la neve fatevi accompagnare da qualche amico, meglio se munito di un fuoristrada.