L’autunno in Sardegna è una stagione tutta da scoprire! Questa stagione è molto spesso sottovalutata perché si porta via le lunghe giornate e il divertimento dell’estate per avvicinarci nei mesi più freddi dell’anno ed è invece un periodo che in Sardegna offre belle sensazioni e tante nuove esperienze.
E’ vero, con questi cambiamenti climatici un po’ preoccupanti anche l’autunno si sta rivalendo una stagione più mite del solito e meno piovosa del dovuto (speriamo bene per il nostro ambiente!). E per questo si sta facendo amare da tutti quelli che come me adorano il clima mite. E’ senza dubbio una stagione che regala tante emozioni ed un paesaggio incredibilmente colorato e bello da vivere.
Il calo delle temperature è graduale così come l’accorciarsi delle giornate e questo primo periodo autunnale è davvero una riscoperta.
In realtà se girate per la Sardegna in autunno noterete che sono pochi gli alberi che cambiano colori alle foglie perché in gran parte sono sempreverdi. Quest’anno a causa della siccità eccessiva il verde del paesaggio collinare è interrotto qua e là da qualche albero dai toni rossastri che ha subito la carenza d’acqua di questi mesi.
Vi lascio qualche consiglio per amare e visitare la Sardegna anche in questo periodo. Diciamocelo sinceramente: non c’è l’affollamento dell’estate e gironzolare alla scoperta dei paesi e del paesaggio di quest’isola è davvero un’occasione, specialmente nelle prime settimane di autunno quando le temperature sono molto gradevoli.
Godersi la bellezza della natura
Passeggiando in campagna durante questi fine settimana mi sono accorto di come la natura si affascinante durante la stagione autunnale: le foglie delle vite e di alcuni alberi caducifoglie offrono delle sfumature di colori bellissime: rosso, bordeaux, arancione, giallo.
Passate le vendemmie, i vigneti regalano delle belle tavolozze di colori. Molto spesso non ci pensiamo ma anche fare una passeggiata tra le vigne può essere una bella esperienza. Diversi cantine offrono questa opportunità insieme alla degustazione dei propri vini.
Tutta la natura sarda è bella in questa stagione! Cogliete l’occasione del rinvigorirsi della natura per una passeggiata nelle sugherete della Gallura oppure per un pomeriggio di trekking sui Monti del Limbara. Ormai ci sono tante guide ed associazioni che anche nell’entroterra organizzano escursioni di ogni tipo, per tutte le età e per ogni difficoltà: è questo il periodo in cui si possono fare gite in mountaing bike, escursioni a piedi, scalate, discese lungo i torrenti (canyoning) e tanto altro.
E che dire poi dei frutti autunnali: fichi verdi e fichi neri, cachi, mele cotogne, melograno, olive, castagne e i funghi: quante cose buonissime offre l’autunno! Fermiamoci dal fruttivendolo e riscopriamo la frutta locale e di stagione!
E’ una serie di emozioni che ci offre la natura: il sole tiepido accompagnato da un leggero venticello, l’erba che ricresce trasformando le sugherete e i colli coltivati a fieno e ridonandogli quel bel verde che piace tanto ai nostri occhi.
Andare al mare
Vogliamo parlare del mare ad inizio autunno? A settembre ed ottobre è bellissimo! Sebbene l’acqua sia più fresca (io ormai ho smesso di tuffarmi) è piacevolissimo concedersi dei momenti in riva al mare sulle spiagge quasi deserte, lontani dal caos e l’afa di luglio e agosto. L’acqua è trasparente e più pulita dell’estate perché il vento ha spazzato via ogni residuo d’alga o sporcizia. Bastano 5 minuti da Olbia per godere di piccoli paradisi.
Vivere il mare in questo periodo è un’esperienza che consiglierei a tanti per riscoprire un contatto stretto con la natura e la bellezza delle spiagge selvagge, senza ombrelloni. Che volere di più di una pausa pranzo al sole di ottobre, in tranquillità senza lo stress dei vicini di ombrellone? Se mi seguite sulle stories di Instagram avrete notato che mi piace passare almeno un pranzo al mare in questo periodo e godermi gli ultimi raggi caldi del sole.
Spiaggia Bianca, vicino Golfo Aranci, in ottobre
C’è anche chi continua ad andare sulla tavola da SUP o fare altri sport in acqua come pesca subacquea, vela, surf e windsurf. Per una serie di circostanza io non sono riuscito a partecipare alle ultime gite in SUP ma godere del mare in questa stagione è un’altra esperienza che suggerirei a molti.
Il tepore di questo periodo mi ricorda le estati inglesi: in tanti vorrebbero una stagione così in cui la mattina ti alzi con un po’ di fresco e riesci a godere di 20-25 °C a metà giornata, senza un’afa eccessiva. Posso ritenermi fortunato e consiglierei a chiunque di vistare la Sardegna in ottobre.
Le Feste popolari
Ogni paese ha per tradizione la sua festa dei santi. Alla celebrazione della santa messa si accompagna di solito una processione della statua del santo per le vie del paese spesso accompagnati da una banda e da uno o più gruppi folkloristici, carri a buoi o cavalli, a seconda delle usanze e del santo che si festeggia. Nelle giornate di festa sono presenti giostre e bancarelle con immancabile il torrone di Tonara, il dolce per eccellenza delle feste paesane spesso realizzato anche negli stessi paesi con lacune varianti.
Il comitato che organizza la festa, di solito i coetanei di un’annata, organizzano durante le feste popolari giochi per i più piccoli, spettacoli e concerti con cantanti sardi e nazionali, spesso anche tra i più famosi.
Autunno in Barbagia ed altri eventi
Questo è il tempo di numerosi eventi. Primi fra tutti Autunno in Barbagia dove ogni settimana fino a metà dicembre i paesi della Barbagia si aprono mostrando le loro antiche abitazioni, i vecchi mestieri, e i sapori della tradizione. Avete letto il post sulla mia visita ad Oliena? Quest’anno penso di visitare almeno un altro borgo del cuore della Sardegna, per conoscere un pezzo in più della mia affascinate e ricca isola.
Non mancano le sagre di prodotti tipici, delle castagne, delle olive, feste sparse qua e là per l’isola. La Sardegna è ormai ricca di tanti eventi e anche l’autunno è ormai una stagione che può vantare un bel programma in diverse zone dell’isola. C’è da dire che negli ultimi anni lo sforzo delle comunità è stato quello di promuovere un turismo fuori stagione. Piano piano qualche risultato si vede!
Per rimanere aggiornati sugli eventi più importanti a cui partecipare in Sardegna potete seguire il mio blog (io in particolare segnalo quelli che si svolgono in Gallura) oppure consultare i siti di eventi dove sono segnalate numerose sagre e feste in tutta l’isola. tra questi Sardegna in festa, Sardegna Eventi 24 o il sito ufficiale del turismo della Regione sardegnaturismo.it.