Se la tua risposta è no, allora hai tutto l’autunno per scoprire l’interno della Sardegna. Dal 1 settembre al 17 dicembre sarà possibile visitare ben 31 paesi nel cuore dell’isola.
L’evento richiama ogni anno sempre più turisti configurandosi come un’occasione per destagionalizzare e quindi promuovere il turismo in una stagione diversa, e far conoscere la “vera Sardegna” ovvero non le famosissime spiagge ma i paesi con i loro musei, tradizioni, costumi e sapori.
Quest’anno l’evento giunge alla diciasettesima edizione e 4 paesi apriraranno le loro porte per la prima volta durante la manifestazione. Ecco il calendario dell’edizione 2017.
Chi lo ha detto che in Sardegna non si può venire anche durante la mezza stagione? In autunno si sta così bene… Son i mesi in cui le giornate si accorciano ma le temperature sono ancora gradevoli e si può godere il risveglio verde della natura. E i paesi della Barbagia hanno tanto da raccontarvi delle loro storie antiche, delle loro tradizioni e tanto a proposito di artigianato, antichi saperi e folklore, gastronomia e sapori del territorio.
Bisogna dire che Autunno in Barbagia è una bella iniziativa che ha lo scopo di modificare l’immagine che nel tempo è stata creata della Sardegna: un’isola “Ibiza model” fatta solo di spiagge incantevoli e vita mondana. La Sardegna è invece una terra ricca di storia, di cultura millenaria e di sapori antichi.
A lu connosches su coro de sa Sardigna?” Conosci il cuore della Sardegna?
Ogni fine settimana sarà quindi possibile scoprire uno o più paesi della Barbagia. Gli antichi cortili delle abitazioni private (cortes) si apriraranno e saranno allestiti ambienti di vita di una volta, mostrati strumenti di una volta e sarà anche possibile ammirare artigiani all’opera. Sapete ad esempio come viene fatto il pane carasau? Ecco, questa è un occasione per vederlo fare dal vivo?
Quest’anno non mancherò ad Autunno in Barbagia. Tornato in Sardegna voglio anch’io riscoprire la mia isola durante la stagione autunnale.
Per ulteriori informazioni e programma visitate il sito cuoredellasardegna.it