Dopo la prima esperienza nel 2014 sono voluto tornare al TBDI (Travel Blogger Destination Italy) di Rimini anche quest’anno per immergermi nell’invasione di blogger dell’evento del turismo più importante d’Italia.

Tre giornate intense, tante le cose da fare, le persone riviste, gli incontri, le cose imparate. Sono molto soddisfatto e, nonostante qualcuno sia sempre pronto a far qualche polemic,a io ho preso tutto quello che di bello ho vissuto in questi giorni e l’ho custodito subito nella mia valigia.

TTG Incontri mi ha colpito nuovamente per la ricchezza di contenuti, la capacità di fare incontri interessanti e di dare concretezza a diverse idee di business nel mondo travel.



Che bello un evento che dà questo spazio ai blogger!

Ringrazio ancora il tema del TBDI per l’opportunità concessa. Eravamo 300 blogger di cui 100 quelli più famosi o seguiti e altri più alle prime armi. Bello vedere anche blogger nuovi con blog aperti da neanche un anno.
E’ stata l’occasione per rivedere un po’ di amici e fare nuove conoscenze, anche per incontrare qualche blogger conosciuto solo virtualmente tramite qualche tweet.
La cosa bella di noi blogger è che siamo tutti diversi e questo lo si vede,  oltre al modo di vivere i viaggi e di gestire il blog,  anche nel modo in cui viviamo questo genere di eventi: chi si fa continuamente i selfie, chi non riesce a stare con almeno il 50% di batteria carica nel telefono, chi impazzisce quando una cena offerta diventa un “solo aperitivo”, chi va in cerca dell’isola deserta e chi si accontenta di godersi il nostro bel paese, chi viaggia solo low cost e chi invece sceglie di dormire solo in alberghi a cinque stelle. Insomma ce n’è per tutti i gusti!

Al TBDI anche quest’anno non c’erano solo travel blogger ma anche blogger che curano nicchie specifiche o si occupano di temi particolari, di moda o di particolari tipi di viaggi. Per fortuna è stato dato spazio ai blogger che si occupano di arte e cultura ed in particolare ho notato la presenza di alcuni vlogger ovvero coloro che invece di scrivere su un blog raccontano la propria esperienza mediante video online, solitamente caricati su youtube.

Ma che ci azzeccano i blogger con i turismo? mi chiedono spesso tanti amici.
Il mondo del turismo è sempre più aperto ai (travel) blogger e numerose sono le iniziative nei quali vengono coinvolti i blogger: blog trip, blog, tour, educational tour o altre iniziative nel quale si da importanza ai contenuti diffusi dai blogger e al racconto personale, il sempre più diffuso storytelling.
Passati i tempi del giornalismo tradizionale, la popolarità sui motori di ricerca ed il seguito sui social network ha permesso oggi a numerosi blogger di affermarsi e di influenzare le scelte dei viaggiatori che cercano informazioni sulle destinazioni e consigli di viaggio. Molti di loro oggi sono riusciti a trasformare la propria passione per i viaggi in un vero e proprio lavoro, anche rischiando, spesso affiancando i viaggi alla libera professione con attività legate al mondo della comunicazione digitale come scrittura web, copywriting e gestione social media.
Qualche azienda o ente del turismo è ancora un po’ intimidita nell’approcciarsi ai blogger. Qualcuno me lo ha detto proprio esplicitamente, qualcun altro non è ancora aggiornato e, alla mia affermazione “sono un blogger” mi ha risposto “è anche un giornalista?“. Il che la dice lunga sul fatto che molte aziende debbano ancora conoscere le potenzialità della blogosfera.

Grazie a lunghe camminate tra gli stand e alla giornata Meet your Blogger abbiamo avuto l’opportunità di incontrare numerose aziende del settore. A tutti viene in mente lo speed date e in effetti così funziona: 15 minuti per girare da un tavolino all’altro per conoscere alcuni enti del turismo, compagnie aeree, hotel.

 

 

Tra una piadina e l’altra durante il TBDI noi blogger abbiamo avuto modo di aggiornarci sulla scrittura web, (utile l’intervento simpaticissima Valentina Falcinelli) SEO, social network ed engagement.
Per fortuna tutti hanno ribadito l’importanza dei contenuti nella comunicazione, ovvero di post ben scritti, ricchi di informazioni e appassionanti (siamo blogger non gestori di social network e basta!), ma si è dato spazio anche ai social, in particolare ad Instagram. Molto utili i consigli della community degli Igers durante l’incontro tenutosi l’ultimo giorno.
Interessanti anche gli incontri nell’area TTGNext dedicate alle tendenze della comunicazione digitale nel turismo e delle nuove tecnologie per chi vende viaggi on-line.
Oltre alle start-up del turismo della Associazione Italiana fra le quali ho scoperto alcune idee interessanti ho seguito alcuni interventi in particolare quello dedicato alle strategie digitali delle destinazioni e quello sui Beacon per i percorsi turistici con la presentazione di alcuni fra i primi casi italiani, entrambi organizzati dal Digital Tourism Think Thank, un interessante portale inglese.
Per cui, carico dell’entusiasmo dell’evento e delle tante cose imparate, e con tanta voglia di bloggare, vi svelerò che su questo blog appariranno quanto prima tante novità! Stay tuned!

 

Il tramonto dal nostro Hotel a Riccione

About the author

Daniele

Nato in Sardegna, ho vissuto a Firenze, Parigi, dove ho iniziato l'attività di blogger con "Un sardo a Parigi" e poi a Roma.
Dopo anni qua e là alla scoperta dell'Italia e di qualche località fuori dal bel paese, ho deciso di tornare in Sardegna per valorizzare e far conoscere la mia bellissima isola, il suo paesaggio, la sua storia e le sue tradizioni. Oltre alle diverse esperienze da vivere, in tutte le stagioni.

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