Finalmente dopo tanti anni sono tornato alla spiaggia di Liscia Ruja, una della spiagge più conosciute e frequentata della costa nord-est e che conserva tanti ricordi delle mi estati da bambino.

Quando ci andavo da piccolo con la mia famiglia c’era solo un piccolo parcheggio e la spiaggia non era frequentata. Poi durante gli ultimi venti anni il turismo vacanziero si è diffuso e questa è diventata una della spiagge più amate dai turisti.
Oggi, quella che un tempo era una spiaggia nella quale passare una giornata in famiglia è diventata una spiaggia per gruppi di giovani o “di lusso” per chi ama ampi spazi in spiaggia e stabilimenti piuttosto comodi. E’ diventata, infatti, una spiaggia ricca di diversi servizi di noleggio lettini e ombrelloni, pedalò e moto d’acqua, scivoli gonfiabili per bambini e qualche bar molto carino affacciato direttamente sulla spiaggia (sebbene un po’ caro).

La strada per arrivarci è una strada un po’ antipatica: un percorso non asfaltato a senso unico che vi lascerà la macchina un po’ più polverosa di quando avete iniziato a percorrerla. Sono due le spiagge a cui porta la strada. La prima, più piccola e un po’ più tranquilla a livello di affollamento, e la seconda la spiaggia più lunga, Long Beach, e più frequentata.
L’acqua di Liscia Ruja ha un bel colore tendente al verde smeraldo che da punto a punto diventa più chiaro o più tendente al blu intenso. Rispetto ad altre spiagge del nord Sardegna il livello dell’acqua non è molto basso ma non diventa neanche subito alto una volta che ci si entra.

La sabbia, un po’ grossa, ha un colore marrone-rossastro  e ciò spiega il nome della spiaggia. In effetti guardando il bagno asciuga e gli scogli un po’ scuri si nota questa tonalità più scura rispetto ad altre spiagge che in Sardegna sono note per la loro sabbia bianca.
Molto belli sono anche gli scogli: consiglio di fare una passeggiata verso nord, verso la spiaggia più piccola, dove alcuni scogli hanno delle forme molto particolari. Qui è anche molto bello distendersi e godersi un po’ più di tranquillità. Consiglio di fare qualche passo lungo il sentiero che porta all’altra spiaggia.
Anche se è presente qualche arbusto e qualche rovo, passando tra i rami di qualche vecchio pino marittimo si riesce ad arrivare a piccoli angoli di paradiso, piccole calette deserte: oasi di relax un po’ selvagge con specchi d’acqua che tutti vorremo durante le vacanze. Spero che le foto riescano ad esprimere questa bellezza.

 

 

 

 

 

 

 

Peccato trovare nel mio percorso diverse cartacce, bottiglie e altri rifiuti qui abbandonati da diverse persone. Possibile che non riusciamo a rispettare l’ambiente in cui viviamo?

 

 

 

 

Come arrivare alla Spiaggia di Liscia Ruja?

Liscia Ruja non è lontana dalla Spiaggia di Rena Bianca e, infatti, le indicazioni sono pressocché le stesse.  Da Olbia occorre sempre prendere la SP73  e da Arzachena occorre prendere la SP59 e la SP73.
Da non farsi sfuggire il panorama sul mare della SP94 che si affaccia sullo stesso tratto di costa di Liscia Ruja: consiglio di fermarvi nella piazzola panoramica e farvi una foto con gli amici.
 
La strada di accesso alla spiaggia non è asfaltata e richiede qualche minuto per arrivare al parcheggio. Visto il grosso afflusso di gente nel mese di agosto consiglio di andare presto.
Il parcheggio, vicino alla spiaggia, è a pagamento e costa 1,50€ l’ora fino ad un massimo di 7,50€ al giorno. Dal parcheggio si arriva alla spiaggia in pochi istanti.

Guarda la mappa completa delle spiagge del nord Sardegna di Un sardo in giro!

About the author

Daniele

Nato in Sardegna, ho vissuto a Firenze, Parigi, dove ho iniziato l'attività di blogger con "Un sardo a Parigi" e poi a Roma.
Dopo anni qua e là alla scoperta dell'Italia e di qualche località fuori dal bel paese, ho deciso di tornare in Sardegna per valorizzare e far conoscere la mia bellissima isola, il suo paesaggio, la sua storia e le sue tradizioni. Oltre alle diverse esperienze da vivere, in tutte le stagioni.

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