Potrei dirvi che uno dei borghi da visitare vicino a Brighton ma non basterebbe a farvi gustare e rivivere l’esperienza di un pomeriggio passato in questa piccola cittadina. Non è grande e non ci sono troppe cose da visitare ma se ci si trova sulla costa sud può essere un’idea per una giornata diversa. Lewes si trova infatti a soli 20 km di distanza da Brighton ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici.
Io ci sono andato senza neanche informarmi su cosa vedere, lasciandomi ispirare da cosa mi incuriosiva passeggiando.

 

Camminando lungo la via principale, l’High Street, ricca di piccoli edifici alcuni dei quali evidentemente più datati, mi sono imbattuto in quello che forse è, storicamente, il luogo più importante di Lewes, ovvero il suo castello. L’edificazione del castello è del XII secolo a seguito della conquista dei normanni.
Non si conserva tutto il castello ma solo il torrione, il ponte levatoio e il barbacane. Nell’insieme le costruzioni rimaste creano però un bel paesaggio e la vista dal torrione – a vedere dalle foto su internet – è molto bella, su Lewes e i colli circostanti. Io però non sono entrato perché non è un grande castello ed inoltre avevo notato che c’era il rinfresco di un matrimonio e non mi andava di visitare il castello nel mentre di una festa. Ero poi più incuriosito di vedere il resto di Lewes.

 

 

L’Abbazia di Lewes non esiste più ma ha avuto un ruolo importante nella sua storia. Oggi Lewis è rimasto solo un piccolo paese di provincia principalmente a vocazione turistica di cui rimangono evidenti tracce della sua storia fatta di battaglie, conquiste, lotte religiose.Attorno al Castello si sviluppa l’antico borgo medioevale fatto di piccole stradine sui si affacciano pub e negozietti. Souvenir, biglietti d’auguri  – che piacciono molto agli inglesi, giocattoli, e botteghe artigiane di ceramiche. La ceramica di Lewes è una delle tradizioni della città, coni toni blu e verdi conserva ancora quei caratteri decorativi tipici della ceramica medioevale.

 

La mia passeggiata è quindi proseguita lungo la via principale di Lews, l’High Street. E’ qui che tanti negozi molto originali e molto visitati dai turisti: complementi di arredo per la casa, giochi o ambienti in cui è possibile fermarsi a bere una tazza di té e allo stesso tempo fare shopping.  Un tipo di locali che in Italia deve ancora diffondersi. Il buon gusto e l’originalità erano diffuse ovunque in questi piccoli shop, tante le idee per un regalo, impossibile a mio parere non comprare un souvenir.

 

 

 

Proseguendo sulla High Street sono arrivato alla Cliffe High Street, strada che attraversa il fiume Ouse ed è una delle zone più caratteristiche della città. E’ qui  che si trova la Harvey Brewery, la storica fabbrica di birra di Lewes. La storia di questa birra risale a più di 200 anni fa e oggi è una delle birre inglesi più amate e premiate.
L’edificio storico, si affaccia ancora sul fiume mentre il negozio di birre è sulla strada, la Cliffe. Qui è possibile acquistare le diverse birre Harvey nonché vini scelti. Da giugno a novembre, eccetto agosto, solo il Lunedì e Giovedì dalla 18.30 alle 20.45 è possibile fare la visita guidata della fabbrica. Non sono accettate prenotazioni via mail.

 

 

 

Una delle particolarità di Lews sono i negozi di antichità (Antique shops) della Cliffe. Qui mi sono perso: sono dei veri e propri piccoli labirinti pieni di oggetti di tutti i tipi degli ultimi cento anni: arredi, utensili domestici, strumenti da lavoro, elementi decorativi, targhe pubblicitarie, insegne di vecchi ristoranti: ora capisco dove vengono a trovare molti degli oggetti con cui arredano i locali!

 

 

Devo dire che mi piace scuriosare tra i vecchi oggetti di questo tipo di negozi: è un po’ un modo di fare un viaggio nel tempo e di rivivere la storia e le vite dei nostri predecessori. In effetti è evidente come questi oggetti abbaino costituito per tanti la quotidianità della loro vita. Chissà quanti tè sono stati bevuti con quel servizio esposto ora in quel negozio o per quale serata importante quella signora ha indossato quel gioiello o quel cappello!
Per non parlare delle fotografie antiche: ecco, quelle hanno a mio parere tutto un loro fascino, e il fatto di doversene compare una per collezione, magari presa da un album o da una raccolta appartenuta a qualcuno fa uno strano effetto.

 

Dopo avere camminato un bel po’ ho deciso di riposarmi gustandomi una buona tazza di tè. Sono entrato da Bill’s,di cui mi avevano già parlato per la sua tipica colazione inglese e che ha altre sedi in Inghilterra. Il locale è molto accogliente. Arredato con vecchi tavoli e sedie ha un aspetto molto caldo e rappresenta quella tipica via di mezzo inglese tra un coffee bar ed un ristorante.
Il té che mi è stato servito era piuttosto buono – a me piace l’earl grey tea che è più delicato dell’english breakfast – e mi è piaciuta molto la teiera in latta vintage piuttosto ammaccata nel quale mi è stato servito. Inutile aggiungere che la wifi era gratuita.

 

Il menù è piuttosto variegato con starters, main course e insalate, dai piatti più tipici inglesi a quelle con contaminazioni estere. Mi ha colpito l’attenzione ad indicare nel menù i piatti adatti ai vegetariani e il suggerimento, per chi ha intolleranze alimentari, di chiedere informazioni al personale. Sono dettagli che fanno la differenza ma che in England sono piuttosto consuete. Nello stesso Ristorante è possibile acquistare alcuni degli alimenti utilizzati da Bill’s nonché libri da cucina con le ricette del ristorante.

Ho compiuto la strada a ritroso mentre i negozi che avevo visitato prima avevano chiuso. Improvvisamente il paese si è svuotato rivelando una faccia diversa: ai miei occhi è apparso un paese, più tranquillo, quasi disabitato e certi scorci che ho ammirato, mi hanno ricordato le ambientazioni di certi film storici (vedere la prima foto in alto).


ALTRI LUOGHI DA VISITARE A LEWES

– Visitare la Casa Museo di Anne of Cleves, quarta moglie di Enrico VIII, regina dell’England per soli sette mesi nel 1540, quando poi venne annullato il matrimonio perché mai consumato. La csa di Lews non fu però mai visitata da Anne.
È una tipica costruzione del XVI secolo nel quale sono presenti arredi che rappresentano la vita a quell’epoca. Vi si svolgono diversi eventi (maggiori info sul sito web).
– Lungo il fiume Oese è possibile fare delle belle passeggiate osservando la natura circostante.
– Monks House è la casa dove visse Virgina Woolf prima del suicidio nel fiume Ouse. La casa, un cottage con un bel giardino fiorito nel quale la stessa scrittrice prendeva ispirazione, è dotata di arredi, come se l’autrice fosse appena uscita di casa.Si trova a cinque chilometri di distanza da Lewes (ulteriori informazioni).


COME ARRIVARE A LEWES?
Lewis è facilmente raggiungibile con alcuni bus piuttosto frequenti che partono dalla piazza centrale di Brighton, Churchilla Square. Gli autobus 28 e 29 vanno bene ed impiegano circa 20 minuti. Scendete al centro del paese altrimenti dovrete camminare troppo…provare…per credere!
Anche Lewes è dotata di una stazione ferroviaria.

About the author

Daniele

Nato in Sardegna, ho vissuto a Firenze, Parigi, dove ho iniziato l'attività di blogger con "Un sardo a Parigi" e poi a Roma.
Dopo anni qua e là alla scoperta dell'Italia e di qualche località fuori dal bel paese, ho deciso di tornare in Sardegna per valorizzare e far conoscere la mia bellissima isola, il suo paesaggio, la sua storia e le sue tradizioni. Oltre alle diverse esperienze da vivere, in tutte le stagioni.

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