A Porto Rotondo a pochi passi dalla chiesa di San Lorenzo, una strada costeggia la scalinata che porta dalla Piazzetta San Marco alla Chiesa: è via del Molo, caratterizzata da una decorazione musiva firmata da un artista francese.
Anche di questa ho sentito parlare durante una trasmissione televisiva. Si tratta di un’opera dell’artista bretone Emmanuel Chapalain.

L’opera è stata realizzata nel 2007 come un macromosaico con sanpietrini in granito e altre pietre tipiche della Sardegna, gialle e nere, e raffigura “la catena alimentare”: pesci più grandi che rincorrono lungo il percorso segnato dalla via, pesci più piccoli. In questo modo si vuole far memoria del flusso continuo della vita. La strada si conclude con delle conchiglie.
L’artista ha anche collaborato alla realizzazione del MUMART di Golfo Aranci, il primo Museo Sottomarino di Arte Contemporanea con una lisca di pesce in pietra lungo dieci metri.
Su youtube ho trovato questo interessante video sulla realizzazione di questa via.
Sito web di Emmanuel Chapalain: www.emmanuelchapalain.com

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Daniele

Nato in Sardegna, ho vissuto a Firenze, Parigi, dove ho iniziato l'attività di blogger con "Un sardo a Parigi" e poi a Roma.
Dopo anni qua e là alla scoperta dell'Italia e di qualche località fuori dal bel paese, ho deciso di tornare in Sardegna per valorizzare e far conoscere la mia bellissima isola, il suo paesaggio, la sua storia e le sue tradizioni. Oltre alle diverse esperienze da vivere, in tutte le stagioni.

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