Rieccomi sul mio blog dopo un po’ di giorni di assenza dovuto sia ad uno stacco dalla rete (che in vacanza non guasta) sia alla full immersion nella settimana del Meeting di Rimini.
Come preannunciato ho lavorato come volontario al Meeting di quest’anno come membro del nuovo Social Media Team con il quale abbiamo raccontato sui diversi social network l’evento di quest’anno.
La nostra attività si è focalizzata soprattutto su Twitter che meglio come altri social network riesce a raccontare in real time gli eventi di diverso tipo. L’hashtag scelto (#meeting) è stato fin da subito usato da chiunque volesse parlare del meeting, ivi compresi i giornalisti (eccetto alcuni un po’ più ostici).
Essendo l’hashtag a disposizione di tutti non sono mancate le critiche e alcune polemiche ma devo dire che nonostante all’inizio fossi un po’ innervosito da ciò (giravano link a reportage molto superficiali e a notizie false e ricche di pregiudizi) in realtà l‘hashtag è riuscito anche a fare da filtro tra chi ha sparlato del Meeting da lontano senza venire a viverlo di persona e chi invece ne raccontava la propria esperienza dal vivo.
Quindi il prossimo anno il Meeting continuerà la sua attività social e si spera di coinvolgere ancora di più sia chi è lontano e chi sarà presente.
Di solito cerco di scrivere post il più possibile brevi ma ci sarebbe tanto da raccontare di 7 giorni di Social Media Meeting!
Qui di seguito alcuni link di approfondimento:
Tutti gli Storify del Meeting 2012
Tutte le interviste del Social Media Team
Tempi.it: Il Meeting sul Web: 20mila tweet e 30 milioni di “visitatori”
Vita.it (di Luca Conti): Meeting Around the World
L’intervista a Luca Conti di LaFrecciaTV
Il servizio del Tg1