Dopo un assaggio di fiori di zucca fritti in pastella (buoni forse anche perché ripieni di mozzarella) io ho optato per un arrosto di vitello (tenero e saporito) accompagnato da patate al forno mentre mia sorella ha voluto provare degli spaghetti alla carbonara. Questi erano preparati con poco uovo e molto pecorino grattuggiato e sono risultati un po’ pesanti.
Abbiamo accompagnato la cena da un ottimo “Nero Buono” consigliato da un gentilissimo cameriere al quale abbiamo fatto capire che non eravamo esperti nel poter scegliere nella lunghissima lista di vini che ci aveva presentato… (avete presente un album di fotografie, ecco uguale!). Avremmo preso senza problemi un vino della casa ma non è previsto dal menù, solo i calici ma a quel punto è stato lo stesso cameriere che ci ha consigliato di prendere una bottiglia. Il vino aveva ben 14,5 ° ma me ne sono accorto solo quando ho iniziato a sentirmi girare un po la testa…
L’acqua era frizzante forse perché il cameriere non aveva capito bene o forse perché a Roma la preferiscono molto (piccoli segnali me lo stanno facendo intuire).
Il costo medio di un primo o un secondo è su 10-12 € ma rientra nella media di questo genere di trattorie e ristoranti nelle zone più centrali della capitale.
Ristorante Matricianella
Via del Leone, 4
Roma
www.matricianella.it
ps: per la prima volta ho preso il taxi per le vie di Roma.: è bellissimo potersi muovere in pieno centro!