Coppedè indica il nome di un quartiere caratteristico di Roma che non si trova molto lontano dal Parco di Villa Borghese e da dove abito attualmente. Prende il nome dall’architetto che lo progettò, Gino Coppedè.
Il rione è composto da edifici e palazzine in stile liberty costruiti dal secondo decennio del XX secolo e disposti attorno alla piccola Piazza Mincio.
L’edificio più famoso è Palazzo Mincio caratterizzato per l’arcata sotto il quale passa una strada e che è considerata l’ingresso al quartiere. Da qui infatti si accede a Piazza Mincio dove si trova la Fontana delle Rane e altre tre palazzine differenti l’una dall’altra per architettura e decori: Palazzo del Ragno, Palazzo degli Ambasciatori e Villino delle Fate.
Palazzo Mincio |
Palazzo Mincio è ricco di decorazioni scultoree di diverso tipo su tutta la facciata e presenta una statua della Madonna nel gesto di offrire Gesù Bambino (foto).
Sotto l’arcata si trova un grande lampadario in ferro battuto.
Palazzo Mincio – Lato su Via Tagliamento |
Il Lampadario sotto l’arcata di Palazzo Mincio |
Palazzo Mincio – particolare di una decorazione |
Madonna con Bambino |
Palazzo Mincio – Particolare delle decorazioni esterne |
Palazzo Mincio – La firma dell’architetto |
Palazzo Mincio visto dalla Fontana delle Rane |
La Fontana delle Rane in Piazza Mincio |
Fontana delle Rane – Particolare |
Villino delle Fate |
Il Villino delle Fate è forse il più affascinate. All’esterno presenta decorazioni pittoriche e una particolare torretta accessibile da scala esterna, veramente da fate!
Palazzo Ragno |
Palazzo Ragno prende il nome dal Ragno che è presente sul portone di ingresso, si caratterizza per il forte giallo sulla facciata esterna.
Palazzo degli Ambasciatori |
Villino delle Fate |
Ci sono altri edifici, molti villini, uno diverso dall’altro e ciascuno con proprie particolarità, che si trovano non lontano dalla Piazza. Io ne ho visto solo alcuni che vi mostro qui di seguito.
Villino vicino a Piazza Mincio |
Villino vicino a Piazza Mincio |
Villino su Corso Trieste |
Il quartiere Coppedè è molto affascinante, per un attimo si ha l’impressione di non essere a Roma ma in una di quelle scenografie “gotiche” che spesso si vedono in certi film.
Il quartiere fu infatti scelto da alcuni registi tra i quali Dario Argento, che girò alcune scene dei film “Inferno” e “L’uccello dalle piume di cristallo”.
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