Mi sono iscritto a Twitter più di due mesi fa su suggerimento di un mio amico.
All’inizio non capivo bene come funzionasse e quali vantaggi avesse rispetto a Facebook. Invece, in questi mesi in cui la mia attività é stata molto legata ad internet, mi sono appassionato a questo social network che si sta diffondendo sempre di più. Ora cercherò di spiegarvi perché.
Twitter é un social network che permette di ricevere notizie e di comunicare in maniera molto veloce. Non é necessario richiedere amicizia ma si “seguono” delle persone, che non necessariamente devono essere degli amici o conoscenti. Possono essere anche personaggi famosi, politici giornalistici o perfetti sconosciuti dei quali vuoi condividere notizie e idee, molto spesso sono persone dei quali condividi interessi. E’ questo forse l’aspetto più interessante di twitter. Infatti io stesso ho trovato tramite twitter diverse persone che condividono la mia passione per i blog e i social media.
Su Twitter la comunicazione é fatta attraverso “tweet” cioè messaggi pubblici di 140 caratteri che molto spesso contengono link su argomenti di interesse e che una volta pubblicati possono essere letti dalle persone che ti seguono. Più spesso sono giudizi e affermazioni su argomenti e notizie di attualità o eventi.
A tal proposito twitter é un ottimo strumento per il report in real time di eventi cui si partecipa, rendendo partecipi anche chi non é presente fisicamente all’evento.
I tweet possono essere retweettati dai tuoi follower che possono inviare delle risposte aprendo così delle brevi discussioni.
E’ quindi un nuovo mezzo di comunicazione in grande diffusione e che mi sta appassionando.
A tal proposito twitter é un ottimo strumento per il report in real time di eventi cui si partecipa, rendendo partecipi anche chi non é presente fisicamente all’evento.
I tweet possono essere retweettati dai tuoi follower che possono inviare delle risposte aprendo così delle brevi discussioni.
E’ quindi un nuovo mezzo di comunicazione in grande diffusione e che mi sta appassionando.
Mi accorgo di come Twitter stia prendendo il sopravvento su Facebook a tal punto che mentre prima i giornali parlavano delle discussioni su Facebook ora parlano degli argomenti più citati su twitter.
Ho visto il potere che ha twitter proprio in queste settimane. Ogni giorno infatti é possibile osservare i trending topics ovvero le parole più citate su twitter. Quando ad esempio é stata annunciata la chiusura di Nonciclopedia la parola (hashtag) più citata é stata #vascomerda… mentre in questi giorni di riordino politico sono state in classifica #aeiouy, #308, #dimissioni, #monti, #rimontiamo, #maipiù ,#doposilvio #fatepresto e altre. E questo fa anche capire anche l’interesse degli utenti twitter verso i fatti di attualità politica ed economica.
Interessante é anche vedere che ruolo possa avere Twitter nella comunicazione odierna. Mi ha molto colpito infatti come le recenti dimissioni di Berlusconi siano state annunciate dal vicedirettore di Libero mediante questo social media scatenando il putiferio!
Il discorso riguardo il potere di Twitter é lungo, cito solo un altro fatto degli ultimi giorni. Un post su Wikiculture ha provocato l’ira di blogger e copywriter mal o non pagati e la denuncia di lavori e stage con proposte economicamente imbarazzanti a tal punto da far rientrare tra i trend topics la parola #nofreejobs.
Non nego anche un personale interesse a seguire qualche politico durante la sua presenza ai talk show (vedi Renzi, fedele utente di Twitter).
Twitter é affascinante perché permette uno scambio veloce di informazioni e un dialogo piuttosto semplice, schietto e spesso ironico sul mondo.
Twitter é un modo per conoscere persone dei quali si condividono interessi. Io ho pure conosciuto un siciliano col mio stesso cognome!
Ho visto il potere che ha twitter proprio in queste settimane. Ogni giorno infatti é possibile osservare i trending topics ovvero le parole più citate su twitter. Quando ad esempio é stata annunciata la chiusura di Nonciclopedia la parola (hashtag) più citata é stata #vascomerda… mentre in questi giorni di riordino politico sono state in classifica #aeiouy, #308, #dimissioni, #monti, #rimontiamo, #maipiù ,#doposilvio #fatepresto e altre. E questo fa anche capire anche l’interesse degli utenti twitter verso i fatti di attualità politica ed economica.
Interessante é anche vedere che ruolo possa avere Twitter nella comunicazione odierna. Mi ha molto colpito infatti come le recenti dimissioni di Berlusconi siano state annunciate dal vicedirettore di Libero mediante questo social media scatenando il putiferio!
Il discorso riguardo il potere di Twitter é lungo, cito solo un altro fatto degli ultimi giorni. Un post su Wikiculture ha provocato l’ira di blogger e copywriter mal o non pagati e la denuncia di lavori e stage con proposte economicamente imbarazzanti a tal punto da far rientrare tra i trend topics la parola #nofreejobs.
Non nego anche un personale interesse a seguire qualche politico durante la sua presenza ai talk show (vedi Renzi, fedele utente di Twitter).
Twitter é affascinante perché permette uno scambio veloce di informazioni e un dialogo piuttosto semplice, schietto e spesso ironico sul mondo.
Twitter é un modo per conoscere persone dei quali si condividono interessi. Io ho pure conosciuto un siciliano col mio stesso cognome!