Sono stato a Porto Venere circa un mesetto fa. Cercando qualche notizia leggo che dal 1997 é Patrimonio dell’umanità dell’Unesco e nel 2006 il suo mare ha ricevuto una Bandiera Blu.
Porto Venere é proprio un bel posto, uno di quei luoghi che ti fanno riapprezzare l’Italia, di cui spesso dimentichiamo la ricchezza culturale e paesaggistica. Un paesino piccolo, tipicamente in stile ligure che si trova vicino a La Spezia e che é arricchito da un borgo medioevale ricco di storia e da un punto di vista paesaggistico indimenticabile.

Il borgo medievale é di origine longobarde ma fu ampliato e vissuto fino ad oltre il XIV secolo; é piuttosto ben conservato a tal punto che mi é sembrato di respirare ancora lo spirito cavalleresco che lo caratterizzava in origine, come se da un momento all’altro dovesse arrivare qualche cavaliere… Oltre alle mura di fortificazioni, a picco sul mare, e al castello in cima al promontorio si conserva intatta la Chiesa di San Pietro del 1198, posizionata in cima alle scogliere su di un originario tempio dedicato a Venere (da qui il nome) e raggiungibile a piedi tramite una bellissima scalinata. La vista da quassù é imperdibile.
La Chiesa di San Pietro nel borgo medioevale

A pochi metri di distanza si trova il Santuario della Madonna Bianca o Chiesa di San Lorenzo, anch’essa in stile romanico e il cui aspetto esterno a strisce bianche e nere é simile alla Chiesa di San Pietro. Qui si conserva l’immagine della Madonna Bianca, legata ad un evento miracoloso avvenuto nel 1399 quando il borgo marinaro era invaso dalla peste. Un certo Lucciardo si mise a pregare davanti ad una vecchia effige della Madonna dipinta su pergamena e tutti i colori del dipinto si illuminarono. Nacque così una forte devozione dei fedeli verso quest’opera, ancora oggi é molto vissuta. Ogni anno, infatti, il paese festeggia la Madonna Bianca il 17 agosto con una processione lungo le strade del borgo che viene illuminato con lumini sparsi su tutte la scogliere (dalla descrizione sembra davvero un bello spettacolo!).

Sulle scogliere su cui si affaccia il borgo medioevale si aprono anche due grotte marine e c’è chi non disdegna di fare un tuffo sul mare adiacente sebbene non ci sia sabbia ma solo grossi scogli.

Affascinante é anche l’isola di Palmaria che si trova di fronte a Porto Venere e che in periodo estivo é raggiungibile a nuoto in quanto la lingua di mare che la distanzia viene chiusa al traffico marino.

Meta ideale per romantici e per week-end fuori porta.
Per chi volesse approfondire il lato storico ecco alcune info qui. Se invece volete una vista dal mare cliccate qua.
Ringrazio Vincenzo per avermi fatto visitare questo gioiello paesaggistico.
Ecco altre foto.

 

 

La Chiesa di San Lorenzo
Se vuoi sapere cosa facevo un anno fa a Parigi clicca qui.

 

About the author

Daniele

Nato in Sardegna, ho vissuto a Firenze, Parigi, dove ho iniziato l'attività di blogger con "Un sardo a Parigi" e poi a Roma.
Dopo anni qua e là alla scoperta dell'Italia e di qualche località fuori dal bel paese, ho deciso di tornare in Sardegna per valorizzare e far conoscere la mia bellissima isola, il suo paesaggio, la sua storia e le sue tradizioni. Oltre alle diverse esperienze da vivere, in tutte le stagioni.

Leave a Comment