Sono stato alla Villa Ferdinanda di Artimino a metà settembre per un matrimonio di due amici.
La villa è stata una casa di caccia fatta costruire  nel 1594 da Ferdinando I su disegno del Buontalenti.

Le ville medicee erano, al tempo, punti di riferimento per la caccia stagionale: anche la corte si spostava con il Granduca che si muoveva in tutta la Toscana. La villa di Artimino facilitava lo spostamento da Poggio a Caiano a Montelupo (Villa l’Ambrosiana) offrendo un accesso al cosiddetto Barco Reale, il territorio che Cosimo I dedicò alla caccia.
La facciata con la scalinata che porta al primo piano, al tramonto (metà settembre 2012)
La Villa di Artimino è oggi una bellissima villa custodita in cima ad un colle all’interno di una tranquilla foresta che lascia spazio ad un bellissimo panorama sule campagne di Artimino e mostra, in lontananza, la piana fiorentina. La villa ha ben mantenuto il suo aspetto originale sia all’interno all’esterno, sebbene la scala esterna che crea molto fascino pare non sia quella disegnata all’origine ma un’aggiunta postuma.
La villa è oggi spoglia di arredi, rimangono solo gli affreschi del soffito e qualche dipinto mobile. La villa è nota come “la villa dei cento camini” perché ospita diversi comignoli che spuntano sul suo tetto.
Al piano terra sono molto belli gli ambienti delle cantine e delle cucine che ospitano grandi e antiche botti in legno e l’antico forno da cucina che ospita, tra gli altri un girarrosto disegnato da Leonardo da Vinci.
La cantina

 

Il girarrosto disegnato da Leonardo da Vinci

 

La cucina
Gli ambienti vengono ora utilizzati per convegni e matrimoni. Durante il ricevimento al quale ho partecipato io è stato bello il fatto che è stato utilizzato un diverso ambiente per ogni parte della serata (finalmente un po’ di movimento invece di stare sempre fermi nel solito posto aspettando il piatto successivo!). Il cocktail di benvenuto ci è stato servito sul prato esterno, davanti alla scalinata, mentre il buffet era posizionato nelle diverse stanze delle cantine e della cucina al pian terreno, creando una sorta di “caccia al tesoro” in un ambiente molto suggestivo. Al primo piano, in una sala è stata servita la cena al tavolo, mentre in un’altra la torta nuziale e gli altri dolci. Il taglio della torta è stato fatto sulla scalinata esterna.
Il servizio è stato velocissimo e il cibo era davvero raffinato. I vini appartenevano alla tenuta stessa e non erano affatto male!
Villa Ferdinanda di Artimino
Viale Papa Giovanni XXIII, 1 Carmignano (PO) (circa 20 minuti da Prato e da Firenze)
Tel. 055.8751427/8/9
Sul sito internet www.artimino.com è possibile trovare ulteriori informazioni sulla villa e sull’organizzazione dei ricevimenti (villa@artimino.com).

About the author

Daniele

Nato in Sardegna, ho vissuto a Firenze, Parigi, dove ho iniziato l'attività di blogger con "Un sardo a Parigi" e poi a Roma.
Dopo anni qua e là alla scoperta dell'Italia e di qualche località fuori dal bel paese, ho deciso di tornare in Sardegna per valorizzare e far conoscere la mia bellissima isola, il suo paesaggio, la sua storia e le sue tradizioni. Oltre alle diverse esperienze da vivere, in tutte le stagioni.

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